Cittadinanza/ Ticchio (Comites Zurigo): i Comites protestino contro la riforma

ZURIGO\ aise\ - Un “sonoro schiaffo morale agli italiani nel mondo”: così Giuseppe Ticchio, consigliere del Comites di Zurigo, definisce la riforma della cittadinanza iure sanguinis contenuta nel decreto 36/2025 approvato in via definitiva dalla Camera la scorsa settimana.
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale, la nuova legge interviene con “inaudita violenza” sulla trasmissione della cittadinanza. Un tema su cui “certamente bisognava intervenire, ma con cognizione, non tranciando da un giorno all’altro, di netto, lo ius sanguinus. Un atto vile e incomprensibile per tutti gli italiani nel mondo”, accusa Ticchio che, da consigliere, invita il suo e tutti i Comites nel mondo a “stilare una vibrante nota di protesta presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri affinché si ricreda su questo scellerato provvedimento che colpisce milioni di discendenti italiani nel mondo”.
Questo per “contrastare con i mezzi a nostra disposizione questa scellerata legge”.
“Una rivisitazione della legge sulla cittadinanza potrà essere pure fatta, ma a mente lucida e senza fretta”, conclude Ticchio. “Il famoso proverbio sulla fretta della gatta che ha fatto i figli ciechi si addice a pennello a questo provvedimento”. (aise)