Frontalieri Italia-Svizzera: la soddisfazione del Cgie per la convocazione del tavolo interministeriale
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ROMA\ aise\ - Il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha convocato per il 24 febbraio il Tavolo tecnico interministeriale per la definizione di uno statuto dei lavoratori frontalieri tra la Repubblica Italiana e la Confederazione Svizzera in materia di sicurezza sociale, mercato del lavoro e dialogo sociale, nonché di cooperazione transnazionale. Ne dà notizia il Consiglio generale degli italiani all’estero sottolineando che “si tratta di un importante risultato per il Cgie, che fin dal 2016, insieme alle parti sociali e in collaborazione con la Farnesina, ha dato voce alla proposta per l’istituzione del Tavolo – normato poi con la legge n. 83 del 13 giugno 2023 –, che tuttavia a distanza di un anno e mezzo non era stato ancora convocato”. Il Cgie, si ricorda nella nota, “ha impresso quindi un ulteriore impulso in tal senso approvando all’unanimità, nel giugno del 2024, un ordine del giorno e sollecitando la ministra Calderone il 23 gennaio scorso con lettera della Segretaria generale”.
Al Tavolo, coordinato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, - informa il Consiglio generale – partecipano i rappresentanti dei Ministeri degli Affari esteri e della cooperazione internazionale e dell’Economia e delle finanze, nonché di Regioni, Amministrazioni locali di confine e lavoratori frontalieri.
“L’avviamento del processo per la definizione di uno statuto rappresenta un’importante conquista a tutela di tale categoria di connazionali, un processo che auspicabilmente potrà rilevarsi utile a tutte le realtà di frontiera, non solo a quella italo-svizzera”, conclude la nota. “Il Cgie seguirà con la massima attenzione questo fondamentale appuntamento, di cui sarà dato ampio riscontro”. (aise)