Imparare dalla storia: il Comites Saar celebra i 70 anni dell’accordo bilaterale sulla manodopera tra Germania e Italia

SAARBRÜCKEN\ aise\ - Imparare dalla storia da lavoratore ospite a protagonista della società nel Saarland”. Questo il titolo della tavola rotonda con cui il Comites Saar celebrerà il prossimo 20 settembre i 70 anni dell’accordo bilaterale sulla manodopera tra Germania e Italia, assieme a una mostra fotografica e alla consegna del Premio Comites.
L’evento, che offrirà a partire dalle ore 15.30 uno sguardo toccante sulla storia e sul futuro della comunità italiana nel Saarland, si terrà presso il Centro VHS di Saarbrücken (Schlossstraße 15).
Rappresentanti di rilievo della politica, dei sindacati e della società civile discuteranno il significato storico della migrazione italiana e il suo impatto duraturo sullo sviluppo culturale e sociale del Saarland.
Interverranno tra gli altri Reinhard Klimmt, ex Ministro Presidente, Guido Lesch, ex secondo rappresentante IG Metall, Giovanni Di Rosa, ex Presidente Comites Saar, Patrizio Maci, Presidente Comites Saar, Vincenzo Truglio, Coordinatore della Cancelleria di Stato del Saarland, Aldo Infantolino, lavoratore e sindacalista, e Daniela Di Benedetto, Presidente Comites Monaco.
Con l’apertura dello Spazio della Memoria, il COMITES Saar vuole creare un luogo di riconoscimento, riflessione e ispirazione. Lo spazio rende visibile la storia della migrazione italiana nel Saarland – una storia iniziata 70 anni fa e che continua a influenzare il vivere comune ancora oggi. Invita a confrontarsi con esperienze, sfide e successi che hanno contribuito alla costruzione del Saarland. Lo sguardo, come spiegato dal Comites, non è solo rivolto al passato, ma anche al futuro. Lo spazio è simbolo di una cultura della memoria vissuta – e della forza dell’integrazione che considera la diversità una ricchezza. Collega passato e presente, origine e appartenenza, e ci ricorda che il cambiamento sociale è possibile solo attraverso partecipazione, riconoscimento e coesione.
In parallelo alla cerimonia, IG Metall presenterà una mostra fotografica suggestiva con immagini storiche della vita quotidiana dei lavoratori italiani. Le fotografie documentano il loro contributo alla storia industriale tedesca e raccontano di solidarietà, cambiamento e comunità.
Alle ore 18.00 è in programma la consegna per la prima volta del Premio Comites – un riconoscimento a chi costruisce ponti tra culture, generazioni e realtà sociali. Il premio “onora personalità che si sono distinte per il loro impegno nella comprensione tra Italia e Germania e che hanno contribuito alla costruzione di un Saarland aperto, solidale e plurale”. (aise)