Ontario: Comites e Consolato a Windsor

TORONTO\ aise\ - “Un fine settimana all’insegna della scoperta del territorio e della comunità italiana di Windsor e del sud ovest dell’Ontario”. Così il Comites di Toronto sintetizza le giornate di sabato 25 e domenica 26 maggio trascorse a Windsor nell’ambito di una due-giorni promossa dal Consolato generale.
In questa occasione, infatti, il Console Generale Luca Zelioli insieme alla Presidente del Comites, Michela Di Marco e ai consiglieri, Diana Di Mauro, Joseph Cafiso, Anna Stalteri e Sabrina Di Marco, ha incontrato i rappresentanti della comunità e i presidenti di club e associazioni: un’opportunità di confronto e conoscenza, di scambio, ricco di informazioni e esperienze.
Sabato 25, Console Generale e Comites sono stati ospitati al Ciociaro Club: durante la serata si è parlato della storia dei club, dello sviluppo della comunità nel tempo e delle esigenze attuali, inclusa la procedura di selezione e nomina di un Vice Console Onorario, indispensabile per l’espletamento di certi servizi consolari nell’area.
Domenica 26, invece, è stata una giornata segnata da svariate attività: un tour della “Little Italy” della città, la visita al Caboto Club, in è avvenuto un incontro allargato con la comunità, occasione questa per il Console Generale per fare una presentazione dettagliata sui servizi offerti dal Consolato, i progressi fatti e i miglioramenti attesi per il futuro, e per il Comites di parlare della sua funzione.
Nel pomeriggio, la delegazione è stata ospitata al Fogolar Furlan, altro club ricco di storia e tradizioni, per poi far visita all’industria OMEGA Tool Corp, leader globale per oltre 40 anni nell’industria dell’ingegneria e manifatturiera.
“L’esperienza di Windsor – commenta il Comites di Toronto – ha dimostrato ancora una volta quanto la comunità italiana è una tessitura vibrante di culture, tradizioni e storie che si intrecciano per creare un legame unico e speciale, dove identità, appartenenza, inclusività, passato e futuro, diventano elementi essenziali per preservare la nostra eredità culturale abbracciando il mondo che ci circonda”. (aise)