Saarbrücken: la comunità italiana incontra le istituzioni

SAARBRÜCKEN\ aise\ - Nella serata di mercoledì, 1 ottobre, si è svolto a Saarbrücken un incontro di grande rilievo, organizzato dal Comites su invito del suo Presidente, Patrizio Maci. L’iniziativa ha visto la partecipazione di autorevoli rappresentanti istituzionali italiani e di numerosi protagonisti della vita culturale, associativa ed economica del territorio.
Ospiti d’onore della serata sono stati l’Ambasciatore d’Italia a Berlino, Fabrizio Bucci, e il Console Generale d’Italia a Francoforte, Massimo Darchini, che hanno incontrato connazionali appartenenti sia alla prima ondata migratoria – quella degli anni ’50 e ’60 seguita al patto italo-tedesco sulla manodopera – sia alle nuove generazioni di italiani che oggi vivono, studiano e lavorano in Saarland, portando innovazione e contribuendo alla vita della società tedesca.
Tra le presenze di rilievo, l’eurodeputata tedesca di origini italiane Manuela Ripa, il conduttore radiofonico della storica trasmissione La mezz’ora italiana Pasquale Marino, già dipendente del Consolato, che ha ripercorso con intensità la storia dell’emigrazione italiana nella regione e che, proprio in questa occasione, ha ricevuto un premio dal Comites come riconoscimento del suo impegno per la comunità. Presente anche il Cavaliere della Repubblica Italiana, Giuseppe Nardi, imprenditore farmaceutico calabrese e co-proprietario della nota azienda tedesca Dr. Theiss Naturwaren. A rappresentare il mondo dell’arte, il ballerino italiano Gaetano Franzese, per anni protagonista al Teatro Statale di Saarbrücken.
Ha partecipato all’incontro anche il Consultore della Regione Calabria in Germania, Silvestro Parise, Presidente dell’associazione Kalabria Italiae Mundi e.V., che con il suo impegno testimonia la vivacità delle radici calabresi in Germania. Al tavolo degli ospiti figuravano anche il Presidente del Saarbrücken FC, Salvo Vitino, e numerosi rappresentanti di associazioni, enti e realtà locali. Nel Saarbrücken FC militano anche giocatori italiani, un segnale ulteriore della presenza attiva e apprezzata dei nostri connazionali nel mondo sportivo della regione.
Durante il suo intervento, l’Ambasciatore Bucci ha sostenuto che “le istituzioni italiane devono essere di strada, vicine agli italiani che vivono nei territori”, sottolineando il valore di momenti di incontro come quello di Saarbrucken. Parole ribadite anche dal Console Generale Darchini, che ha rimarcato la solidità dei rapporti tra Italia e Germania, non solo dal punto di vista economico – con l’Italia tra i primi partner commerciali della Germania – ma anche sul piano culturale, sociale e istituzionale.
L’incontro ha rappresentato non solo un’occasione di celebrazione dei 70 anni dal patto italo-tedesco sulla manodopera, ma anche un momento per guardare al futuro e rafforzare ulteriormente quel ponte tra i due Paesi che oggi è più vivo che mai. In questo contesto, è stata ricordata con particolare rilievo la prossima visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in Germania – la seconda nel giro di un anno – segnale forte della centralità di questo legame bilaterale.
La serata si è conclusa in un clima di unità e collaborazione: istituzioni, associazioni e cittadini italiani uniti dall’impegno di portare avanti i valori dell’italianità e di continuare a scrivere nuove pagine di amicizia tra Italia e Saarland. (s.pa.\aise)