Successo a Madrid per la XVIII Edizione dei Premi all’Italianità del Comites

MADRID\ aise\ - Si è svolta martedì sera, presso il prestigioso Teatro del Círculo de Bellas Artes di Madrid, la XVIII edizione dei Premi all’Italianità, evento organizzato dal Comites per celebrare le eccellenze italiane che contribuiscono a rafforzare i legami culturali, sociali ed economici tra Italia e Spagna. Alla presenza di oltre 400 ospiti, tra connazionali, personalità italiane e spagnole, l’evento ha rappresentato un momento di grande orgoglio per la comunità italiana in Spagna.
UNA CERIMONIA DI ECCELLENZA
La serata, presentata da Claudia Ferranti e Gabriella Lanzilli, ha premiato connazionali distintisi in diversi settori, tra cui scienza, cultura, tecnologia, solidarietà, gastronomia e finanza. Il Gala è iniziato con l’Inno di Mameli cantato dal cantante lirico Xabier Pascual, accompagnato dai consiglieri del Comites e dal presidente Andrea Lazzari.
Tra i momenti più significativi, il riconoscimento alle Associazioni Italiane e agli Amici del Comites, che ogni anno contribuiscono con impegno e dedizione a promuovere l’italianità e il dialogo interculturale.
I PREMIATI
Durante la cerimonia, ai premiati sono stati consegnati i Pumi pugliesi, simbolo di auspicio e protezione, scelti come trofeo ufficiale per questa edizione in omaggio alla Regione Puglia, ospite d’onore dell’evento.
I premiati della XVIII edizione sono stati: Chantal Valeriani (Scienza), Antonella Mele (Cinema), Andrea Rossignoli (Attivismo Sociale), Mauro Speranza (Associazionismo), Omar Caruso e Marco Ampolo (PMI), Manfredi Bosco (Solidarietà), Luigi Schirone (Tecnologia), Alessandro Meli (Spettacolo), Alessandro Cresta (Gastronomia), Piero Capponi (Sport), Vincenzo Vigorita (Medicina), Valerio Rocco (Cultura) e Chiara Quaia (Finanza).
Riconoscimenti speciali sono stati conferiti a Mauro Palmas, Luca Congedo, Fabio Turchetti, Sebastián Vita e Pedro Medina Morejon per aver partecipato al concerto di crowdfunding per il progetto del docufilm “Utopia” promosso da Pietro Mariani, in qualitá di responsabile del progetto.
Un omaggio speciale è stato consegnato a Marcello Zeppi, per il suo straordinario contributo alla promozione della cultura italiana nel mondo attraverso il Festival del Cinema di Montecatini Terme. Grazie alla sua dedizione e alla preziosa collaborazione con il ComItEs di Madrid, ha rafforzato i legami culturali e artistici tra l'Italia e la Spagna, offrendo opportunità di scambio e crescita a talenti emergenti e consolidati del settore cinematografico.
PRESENZE ISTITUZIONALI E OMAGGIO ALLA PUGLIA
La cerimonia ha visto la partecipazione dell’Ambasciatore d’Italia in Spagna, Giuseppe Buccino Grimaldi, che ha sottolineato il ruolo della comunità italiana come ponte culturale e sociale tra i due Paesi. Significativo anche il contributo del Console Generale, Spartaco Caldararo, che ha ribadito l’impegno verso la comunità italiana attraverso la riapertura del Consolato Generale ed espresso gratitudine per l’instancabile lavoro del Comites e l’entusiasmo dei suoi membri, evidenziando come questi elementi siano fondamentali affinché la collettività italiana in Spagna possa continuare a crescere e prosperare, con la consapevolezza e la determinazione necessarie per sviluppare insieme nuovi e stimolanti progetti.
Ospiti d'onore dell'edizione 2024 dell'evento sono state la città di Bari e la Regione Puglia rappresentate dal sindaco, Vito Leccese, e dal direttore di Puglia Promozione, Luca Scandale. Entrambi sono stati omaggiati dal Comites per celebrare il legame culturale e sociale tra le comunità italiane all'estero e le loro radici regionali.
MUSICA E RINGRAZIAMENTI
L’evento è stato arricchito da intermezzi musicali eseguiti dal quartetto Basso Profilo. Nel discorso conclusivo, il presidente del Comites, Andrea Lazzari, ha espresso gratitudine a premiati, ospiti e autorità, sottolineando come i Premi all’Italianità siano una celebrazione del talento, ma anche un invito a riflettere sull’importanza della comunità italiana all’estero: “la comunità italiana all’estero è ambasciatrice di cultura, tradizioni e valori, rafforzando l’immagine dell’Italia nel mondo”. (aise)