A Chicago il primo Vinitaly Usa
ROMA\ aise\ - Il 20 e 21 ottobre Chicago si prepara ad ospitare la prima edizione di Vinitaly.USA presso il Navy Pier, sulle rive del Lago Michigan. La due-giorni, sviluppata in collaborazione con l’Agenzia Ice e la Italian American Chamber of Commerce of Midwest, ha come obiettivo quello di connettere i produttori vitivinicoli italiani con i buyer del mercato americano. L’edizione “zero” del 2023, svolta nella sede di Cine City, ha ospitato 206 marchi vitivinicoli italiani e 477 buyers nordamericani, creando un canale di contatto diretto che ha consentito l’organizzazione di numerosi meeting, 941 dei quali tramite l’app ufficiale dell’evento.
Tra i presenti, gli operatori di Whole Foods e H&B in rappresentanza della GDO; distributori come More Than Grapes, Eagle Eye e Winebow e grandi gruppi della ristorazione quali Lettuce Entertain You, Gibson e Hogsalt.
All’edizione 2024, Vinitaly.USA ospiterà 1.000 buyer selezionati provenienti da tutto il Nord America, tra cui importatori, distributori, ristoratori ed operatori della grande distribuzione organizzata.
Secondo i dati Ice, gli USA rimangono il più grande mercato del vino al mondo con un consumo, nel 2023, di 33,3 milioni di ettolitri di vino, con un calo del 3% rispetto all’anno precedente. I vini importati rappresentano circa un terzo del mercato statunitense: nel 2023 gli USA hanno importato 12,3 milioni di ettolitri di vino per un valore di 6,7 miliardi di USD, di cui 3,3 milioni di ettolitri, per un valore di 2,1 miliardi di USD provenienti dall’Italia.
Negli ultimi tre anni l’Italia è rimasta il maggiore esportatore in volume, con una quota di mercato del 27% e il secondo maggiore esportatore in valore con quota di mercato del 32%. Nel periodo gennaio-maggio 2024 le importazioni dall'Italia sono cresciute del 3% in volume e del 4,9% in valore, raggiungendo un valore di 923 milioni di USD. (aise)