Aumentato il valore delle esportazioni nazionali: +3,2%

TREVISO\ aise\ - In base ai dati rilasciati dall’Istat nei giorni scorsi, nel primo trimestre 2025 il valore delle esportazioni nazionali è aumentato, su base tendenziale, del +3,2%.
La crescita su base annua beneficia della performance positiva delle regioni del Centro Italia. In particolare, della Toscana, per le maggiori vendite di prodotti farmaceutici e prodotti in metallo e del Lazio, dove aumentano le esportazioni di prodotti farmaceutici e di aeromobili, veicoli spaziali e relativi dispositivi.
Per le regioni del Nord Est il lieve aumento del +1,6% incorpora la brillante performance del Friuli-Venezia Giulia (+26,1%), che beneficia di maggiori vendite legate alla cantieristica navale.
In lieve diminuzione è, invece, l’export del Veneto (-1,2%). Questo risultato fa media da un lato della flessione delle esportazioni soprattutto di prodotti legati al sistema moda (tessile-abbigliamento, calzature, concia e lavorazione pelli), di mezzi di trasporto e componentistica e di carpenteria metallica. Ma in lieve diminuzione è anche l’export delle prime due voci regionali (macchinari ed occhialeria). Cresce, dall’altro lato, l’export di prodotti alimentari, di prodotti chimici, farmaceutici, di bevande e di gioielli.
La lieve flessione delle esportazioni regionali accomuna sia le vendite in ambito Ue 27 che quelle extra Ue 27.
A commentare questi dati, anche Mario Pozza, Presidente di Assocamerestero nonché Presidente della Camera di Commercio Treviso-Belluno, secondo cui i dati resi noti dall’Istat "non offrono apprezzabili novità rispetto agli scenari di stagnazione e incertezza già commentati con il nostro report sull’andamento del manifatturiero".
Il confronto con il primo trimestre 2024 vede infatti per il Veneto e per Treviso una lieve diminuzione delle esportazioni: è del -1,2% per il Veneto e del -1,3% per Treviso. A Belluno, possiamo dire che l’export tiene: -0,1% è la variazione tendenziale, rispetto a quelle che erano state le vendite all’estero nel primo trimestre dello scorso anno.
Per Treviso – prosegue Pozza - il risultato fa media, da un lato, di un calo delle vendite soprattutto per il tessile-abbigliamento e per i mobili. Permane in diminuzione anche l’export legato alla componentistica automotive. Cresce, dall’altro lato, l’export di bevande, ma sul risultato incidono presumibilmente anche anticipi di domanda verso gli USA: verso questo mercato l’export di bevande cresce del +28,9%. L’incertezza dei dazi pesa anche sui macchinari. Per la prima voce dell’export trevigiano le vendite, rispetto al primo trimestre 2024, sono in lieve diminuzione (-1,4%), ma se guardiamo al mercato americano il calo è del -31,7%.
Per Belluno a determinare la tenuta dell’export provinciale non è tanto l’occhialeria, che pur esporta 1 miliardo di beni ma in lieve flessione (-2,1%) rispetto al primo trimestre 2024.
I settori più dinamici sono in verità i macchinari industriali (+14,7%) e l’elettronica +28,3%), in parte riconducibili all’altra importante specializzazione bellunese della catena del freddo e dei suoi sistemi di controllo.
Guardando ai mercati in crescita nel primo trimestre del 2025 si segnalano performance positive dell’export verso la Turchia, gli Emirati Arabi Uniti ed il Messico, sia per Treviso che per Belluno.
"La Camera di Commercio è fortemente impegnata a sostenere la competitività all’estero delle nostre imprese anche favorendo la diversificazione, ragionata, dei mercati – ha concluso Pozza –. Proprio a Treviso è stato organizzato un evento gratuito che ha dato la possibilità di scoprire le occasioni di business in settori chiave come meccanica, sistema moda, forniture ospedaliere, sistema casa in mercati emergenti come Vietnam, Emirati Arabi Uniti, Mozambico, Bulgaria, Colombia e New York. Ora abbiamo organizzato un percorso verso il IX Forum Pymes: opportunità per i settori agribusiness, biotech e meccanica nei mercati latinoamericani. Invito dunque a cogliere l’opportunità dei prossimi incontri online gratuiti: 25 giugno Inside Messico e Panama, 1 luglio Inside Cile, Perù e Uruguay, 8 luglio Inside Argentina e Brasile".
"Dal 18 al 21 ottobre – ha informato il Presidente Pozza - ospiteremo a Treviso il Forum PYMES, accogliendo i delegati provenienti da 20 Paesi dell’America Latina e del Centro America. Durante i tre giorni dell’evento, i partecipanti avranno l’opportunità di visitare le nostre aziende e prendere parte a incontri B2B e B2C con un focus in particolare su Messico, Argentina, Cile, Brasile, Uruguay e Colombia". (aise)