Cresce l’export italiano: la soddisfazione del ministro Tajani

ROMA\ aise\ - “Il forte impegno del Governo per aumentare gli investimenti esteri e le opportunità per le aziende italiane è concreto”. Lo ha dichiarato il vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, commentando i dati relativi al commercio estero italiano del primo semestre del 2023.
Secondo gli ultimi dati Istat, l’export dei beni è stato pari a 319 miliardi di euro con un aumento del valore del +4,1% rispetto allo stesso periodo 2022. Le importazioni di beni da gennaio a giugno hanno avuto un valore di 301 miliardi di euro con una riduzione del valore dell’import del 6,4%. Il saldo commerciale è stato pari a +18,3 miliardi di euro, rispetto ai -15 miliardi nei primi sei mesi del 2022.
“I risultati relativi all’export sono positivi”, ha aggiunto Tajani, “e mostrano chiaramente l’efficacia dell’azione di “diplomazia della crescita” che vede un impegno sinergico di tutte le articolazioni del Sistema Paese, dalla Farnesina a ICE, da Cassa Depositi e Prestiti a SACE e SIMEST”.
Più nel dettaglio, a giugno l’export ha registrato un contenuto incremento, che riguarda principalmente le vendite di beni di consumo durevoli e beni strumentali. L’import è diminuito su base mensile, in particolare a causa della riduzione degli acquisti di energia e beni intermedi. Su base annua, l’export ha confermato il trend in crescita del mese precedente, trainato dalle vendite sui mercati extra Ue; per l’import, si è ampliata la flessione in atto da quattro mesi, che investe i maggiori paesi partner commerciali dell’area extra Ue.
A giugno 2023 si stima un moderato incremento congiunturale delle esportazioni (+0,4%) e una riduzione delle importazioni (-3,3%). La crescita dell’export è contenuta verso entrambe le aree, Ue (+0,5%) ed extra Ue (+0,3%). Nel secondo trimestre 2023, rispetto al precedente, l’export si riduce del 3,2%, l’import del 3,5%.
A giugno 2023, l’export aumenta su base annua dell’1,0% in termini monetari (era +1,0% anche a maggio), mentre si contrae in volume (-1,1%). La crescita dell’export in valore è sintesi di un aumento per i mercati extra Ue (+2,8%) e di una riduzione per l’area Ue (-0,6%). L’import registra una flessione tendenziale del 16,9% in valore, determinata dalla marcata contrazione degli acquisti dall’area extra Ue (-40,9%), mentre crescono quelli dall’area Ue (+7,2%); in volume, la riduzione è molto più contenuta (-8,3%).
Tra i settori che contribuiscono maggiormente all’aumento tendenziale dell’export si segnalano: macchinari e apparecchi non classificati altrove (n.c.a.) (+12,4%), autoveicoli (+43,0%), mezzi di trasporto, autoveicoli esclusi (+18,8%) e articoli sportivi, giochi, strumenti musicali, preziosi, strumenti medici e altri prodotti n.c.a. (+27,3%). Diminuiscono su base annua le esportazioni di prodotti della raffinazione (-42,6%), metalli e prodotti in metallo (-11,6%) e prodotti chimici (-13,6%).
Su base annua, i paesi che forniscono i maggiori contributi alla crescita dell’export nazionale sono: Stati Uniti (+6,9%), Francia (+5,8%) e Svizzera (+9,7%). Si riducono le esportazioni verso Belgio (-25,6%), Turchia (-18,4%) e, in misura minore, verso Cina (-6,7%) e Germania (-1,1%).
Nel primo semestre 2023, le esportazioni registrano una crescita tendenziale del 4,1%, cui contribuisce in particolare l’aumento delle vendite di macchinari e apparecchi n.c.a. (+12,3%), articoli farmaceutici, chimico-medicali e botanici (+14,8%), autoveicoli (+26,0%) e prodotti alimentari, bevande e tabacco (+8,6%).
La stima del saldo commerciale a giugno 2023 è pari a +7.718 milioni di euro (era -2.512 milioni a giugno 2022). Il deficit energetico (-3.888 milioni) è in forte riduzione rispetto all’anno precedente (-9.335 milioni), mentre l’avanzo nell’interscambio di prodotti non energetici aumenta da 6.823 milioni di giugno 2022 a 11.606 milioni di giugno 2023.
Nel mese di giugno 2023 i prezzi all’importazione diminuiscono dello 0,5% su base mensile e del 9,8% su base annua (da -7,8% di maggio). (aise)