Il mondo nel 2024: sempre più frammentato? Rischi e opportunità per le imprese nell’approfondimento di Ispi e San Paolo

MILANO\ aise\ - Dopo la guerra in Ucraina, il ritorno dell’inflazione e i rischi di recessione e crisi delle materie prime, altri shock e altri conflitti minacciano la sicurezza politica ed economica a livello globale, in un clima di competizione sempre più accesa fra i grandi attori dello scenario internazionale, ma anche di nuove alleanze. Le imprese sono quindi costrette a operare in un contesto sempre più complesso e volatile, in cui fare previsioni diventa sempre più difficile.
Raccoglie la sfida, come ogni anno, la conferenza organizzata nell’ambito dell’Osservatorio Geoeconomia promosso da ISPI e Intesa Sanpaolo, in collaborazione con Assolombarda, dando voce a rappresentanti di imprese che stanno affrontando sfide particolarmente significative, tanto sui mercati internazionali quanto nel nostro Paese.
Appuntamento mercoledì 24 gennaio, dalle 11.00 nell’Auditorium di Assolombarda (Via Pantano 9) a Milano.
Ad aprire i lavori sarà Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda. Seguiranno gli interventi di Paolo Magri, Vicepresidente Esecutivo ISPI, Gregorio De Felice, Chief Economist, Intesa Sanpaolo e Alessandro Terzulli, Chief Economist Sace, chiamati a delineare gli scenari globali.
Quindi, la parola passerà alle imprese, con i contributi di Emma Marcegaglia, Vicepresidente e Amministratore Delegato di Marcegaglia Steel e Vicepresidente ISPI; Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo A2A; Giuseppe Notarnicola, Presidente di STMicroelectronics Italia e Vicepresidente di Assolombarda; e Fabiana Scavolini, Amministratore Delegato di Scavolini.
Modera Silvia Berzoni, Caporedattore a Class CNBC. (aise)