Missione imprenditoriale in Mozambico con Confindustria Assafrica & Mediterraneo

MAPUTO\ aise\ - Termina oggi, 5 giugno, la missione imprenditoriale in Mozambico organizzata da Confindustria Assafrica & Mediterraneo, in collaborazione con la Camara de Comercio Mocambique Italia (CCMI). Iniziata lo scorso 2 giugno, la missione ha coinvolto oltre 15 imprese, rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di ANCE.
Il Mozambico, uno dei paesi prioritari del Piano Mattei e tra i Paesi dell’Africa Sub Sahariana con maggiore presenza di imprese italiane in loco, ha registrato un buon tasso di crescita negli ultimi anni e le aspettative restano favorevoli, soprattutto in considerazione delle entrate attese dai mega progetti estrattivi nel settore del gas. Opportunità per il settore privato italiano si registrano nel settore delle rinnovabili (idroelettrico, solare), dell’agroindustria e del minerario.
L’evento principale della missione è stato il Mozambico-Italia Business Forum, organizzato a Maputo il 3 giugno in collaborazione con l’Agenzia per la promozione degli investimenti e dell’export del Mozambico (APIEX) e la Confederazione Associazioni Economiche del Mozambico (CTA), a cui hanno partecipato oltre 170 imprese mozambicane e diversi grandi gruppi industriali e PMI italiane già presenti nel Paese.
Il Business Forum, aperto con un messaggio del Vice Premier e Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e un video messaggio del Vice Ministro del Made in Italy, Valentino Valentini, è stato un’occasione importante per approfondire le opportunità nei settori industriali strategici per lo sviluppo sostenibile del Mozambico, tra cui energia, infrastrutture, logistica, costruzioni e trasformazione agricola. Al centro dell’evento, la presentazione di alcuni dei progetti di sviluppo più importanti nel paese, come quello idroelettrico di Mphanda Nkuwa, Coral South di Eni, il programma di elettrificazione in Mozambico, il piano LNG Mozambique di TotalEnergies. Sono stati organizzati inoltre diversi incontri B2B a latere della sessione plenaria, durante i quali le parti si sono confrontate su progetti concreti con contenuto locale e su come il know-how e le tecnologie del settore privato italiano possano contribuire alla diversificazione dell’economia mozambicana, al rafforzamento dei processi di trasformazione in loco e alla crezione di posti di lavoro dignitosi.
Ieri, 4 giugno, la delegazione è stata ricevuta da Carlos Joaquim Zacarias, Ministro delle Risorse minerarie e dell’Energia del Mozambico. Durante l’incontro si è parlato dei progetti energetici italiani nel Paese, dei futuri potenziali progetti da inserire nel Piano Mattei, di come dare maggiore spazio in loco alle PMI italiane nella supply chain del settore energetico e di rinnovabili, in particolare idroelettrico, in linea con il Piano di transizione energetica del Mozambico.
Oltre agli incontri bilaterali e alle visite aziendali presso i partner locali, le imprese della delegazione hanno avuto l’occasione di visitare il MozParks - Beluluane Industrial Park (BIP), parco industriale di 700 ettari a pochi km da Maputo. Il BIP, con oltre 50 imprese presenti al suo interno, 10.000 posti di lavoro creati e 3 miliardi di dollari investiti, offre alle imprese straniere incentivi fiscali, supporto logistico e accesso a manodopera qualificata alle aziende straniere. Durante il tour del Parco industriale, la delegazione ha avuto l’occasione di visitare gli impianti di Duys Moçambique e Laresh, attive nella trasformazione dell’acciaio. (aise)