Picchi (SACE) in visita a Singapore

SINGAPORE\ aise\ - Si è conclusa oggi, 3 dicembre, la visita di tre giorni a Singapore del presidente di SACE, Guglielmo Picchi.
Obiettivo della missione confermare l’impegno della export credit agency italiana a sostenere la vocazione del sistema produttivo italiano all’internazionalizzazione nella dinamica regione del sudest asiatico e di promuovere nuove aree di partenariato italo-singaporiano in mercati terzi come quelli africani.
Durante la missione, Picchi ha incontrato il presidente della Singapore Business Federation e co-presidente dell’Africa South East Asia Chamber of Commerce (ASEACC), Siong Seng Teo, oltre ai vertici di rilevanti aziende singaporiane come Keppel Infrastructure, Seatrium e ST Engineering, per approfondire possibili collaborazioni nei settori della transizione energetica, delle infrastrutture e della difesa.
Nel colloquio con il segretario generale del Ministero del Commercio e dell’Industria di Singapore, Swan Gin Beh, Picchi ha invece potuto condividere le convergenze nelle rispettive priorità di sviluppo industriale e commerciale, incluse le relative strategie di internazionalizzazione.
Il presidente Picchi è quindi intervenuto al seminario “New Partnerships in Africa: Singapore’s Outreach and Italy’s Mattei Plan”, organizzato dall’Ambasciata d’Italia in collaborazione con l’agenzia governativa Enterprise Singapore e con l’Africa-SEA Chamber of Commerce (ASEACC) e a una serata di networking presso la Residenza dell’Ambasciatore d’Italia, alla quale hanno preso parte rappresentanti di istituzioni governative ed economiche di Singapore, tra cui il vice segretario generale della Difesa, il direttore generale Europa del Ministero degli Esteri, l’amministratore delegato della Singapore Manufacturing Federation, esponenti di banche multilaterali di sviluppo e di banche commerciali attive nella regione, nonché imprese di Singapore interessate ad investire in Italia.
La missione si è conclusa con un’intervista alla rubrica “Asia Insight” di Bloomberg, durante la quale Picchi ha affrontato le principali dinamiche congiunturali e geostrategiche alla base del riavvicinamento tra Europa e Sud-Est asiatico, confermando l’importanza del consolidamento di forti partnership nella regione per preservare il ruolo strategico delle catene del valore a beneficio delle imprese italiane. (aise)