È scomparso Franco Baldi, Direttore del settimanale Allora! – di Marco Testa

SYDNEY\ aise\ - La comunità italo-australiana perde Franco Baldi, una delle sue figure più vivaci, poliedriche e instancabili. Nato a Imola l’11 settembre 1944, si è spento nella sua dimora di Sydney la notte di Pasqua, da poco trascorsa la mezzanotte del 20 aprile 2025.
Franco Baldi ha vissuto un’esistenza segnata da un profondo amore per l’arte, il giornalismo, la fotografia e soprattutto per il racconto dell’esperienza migratoria italiana in Australia. La sua opera, vasta e articolata, ha attraversato mezzo secolo di storia culturale italo-australiana, lasciando un’impronta indelebile.
Dopo essersi diplomato in Arti Grafiche a Bologna nel 1964, ha lavorato come tipografo e litografo presso le Grafiche Galeati. Si è specializzato nella stampa Heidelberg a Milano e ha iniziato la sua carriera come fotografo e giornalista collaborando con testate locali quali Sabato Sera, Il Nuovo Diario e Il Piccolo di Faenza. Nel 1967 ottiene l’accredito come fotografo al Festival del Cinema di Venezia. L’anno successivo ha documentato il terremoto del Belice in Sicilia, dove ha svolto anche servizio civile volontario, offrendo assistenza nelle aree terremotate.
Nel 1968 è arrivato in Australia. Due anni dopo si è trasferito in Papua Nuova Guinea, dove ha insegnato arti grafiche presso la Kristen Press di Madang, contribuendo alla stampa del primo libro mai pubblicato nel paese, Stories of Two Cities. Tornato a Sydney, ha partecipato attivamente alla scena teatrale italiana collaborando come regista, coreografo, tecnico luci e suoni con la Compagnia Teatrale Italiana fino al 1990.
Naturalizzato cittadino australiano nel 1973, ha proseguito il suo impegno nel giornalismo e nella cultura collaborando con La Fiamma, Il Globo, Settegiorni, e diventando caporedattore del settimanale La Gazzetta. Ha curato documentari di carattere religioso, artistico e sociale, tra cui St. Benedict Protector of Western Civilization, Leggi Ascolta per la Macarthur University, Story of Survival per il Museo Ebraico di Sydney, Un artista tra due mondi su Guido Zuliani, e molti altri.
Nel 1984 ha fondato Europhoto – Photo & Video, studio fotografico con cui ha prodotto eventi sociali e opere audiovisive di rilievo nazionale e internazionale. Nel 1994 ha fondato Prima Linea Cinematografica, firmando cortometraggi che hanno partecipato a festival internazionali in Francia, India, Lettonia, Austria, Stati Uniti e Turchia, ottenendo diversi premi e menzioni speciali.
Negli anni Duemila si è dedicato anche all’editoria, pubblicando opere fondamentali per la memoria collettiva della comunità italiana in Australia, come Un giardino nel deserto, Una meravigliosa favola: I Villaggi Scalabrini, e Dalla padella alla brace. Ha scritto romanzi e racconti pubblicati sia in Australia che in Italia, tra cui Romagna mia, Amleto, Il sacchetto, Rio Sanguinario.
Nel 2015 ha partecipato al Filef Film Festival con il cortometraggio Implementation e nel 2018 ha organizzato un vasto programma di attività culturali per il 50° anniversario del terremoto del Belice, con la pubblicazione del racconto e La tarantella del fango, presentato anche in Italia. Per il suo impegno nella comunità, ha ricevuto un premio dal membro federale Anne Stanley nel 2019.
Fino agli ultimi anni della sua vita, Baldi ha continuato a lavorare come giornalista per La Fiamma e Il Globo, e dal 2019 ha assunto la direzione del giornale Allora!, trasformandolo da semplice foglio a tabloid nazionale distribuito in New South Wales, ACT e Victoria.
Baldi ha offerto un contributo originale alla Settimana della Lingua Italiana nel Mondo pubblicando la prima edizione bilingue (italiano-inglese) del classico Cuore di Edmondo De Amicis, arricchita da un apparato didattico pensato per le scuole australiane. Nel 2024 ha inoltre curato una raccolta di saggi per il concorso letterario internazionale Il Ritorno di Marco Polo.
La sua dedizione alla memoria dell’emigrazione italiana si è concretizzata anche con la cura del “Museino della Divina Commedia” a Sydney e nella pubblicazione A passeggio tra ieri e oggi, edita dal Com.It.Es NSW.
Nel 2021 è stato insignito della Life Membership di CNA Multicultural Services Inc. per i suoi servizi eccezionali all’associazione e alla comunità a sud-ovest di Sydney. Con generosità ha anche sostenuto famiglie italo-australiane colpite da eventi traumatici come l’alluvione di Lismore, e ha partecipato a iniziative di solidarietà durante la pandemia Covid-19.
Franco Baldi ha vissuto con instancabile energia, coniugando arte, impegno civile e spirito comunitario. Lascia un patrimonio culturale e umano di inestimabile valore, e un vuoto profondo in tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo, collaborare con lui e ammirarne il talento.
Riposa in pace, Franco. La tua voce, le tue immagini e le tue storie continueranno a parlare per te. (marco testa*\aise)
* Vice Direttore e Vicario Allora! Italian Australian News