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Due emiliani in volo sulle Americhe: Maranello e la Consulta ER nel Mondo celebrano Codazzi e Guicciardi

  • 08/12/2025 19:22

MARANELLO\ aise\ - All'interno del progetto "Codazzi e Guicciardi: due emiliani in volo sulle Americhe", coordinato dal Comune di Maranello e realizzato con il contributo della Consulta degli Emiliano Romagnoli nel Mondo, il prossimo 12 dicembre, alle ore 17.00, verrà proiettato alla Biblioteca Mabic della città in provincia di Modena l'omonimo video-documentario all'interno dell'evento "Maranello e il Sudamerica".
Il progetto vuole raccontare la storia di due emiliano-romagnoli diventati “eroi nazionali” tra Colombia e Venezuela, tramite questo breve documentario costruito grazie a ricerche di archivio, interviste e filmati prodotti sul posto.
Per motivi diversi, infatti, Augustin Codazzi e Ferruccio Guicciardi, il primo nato a Lugo e modenese d’adozione, il secondo modenese di nascita, sono state due personalità di spicco per la Colombia e il continente sudamericano in generale, comprendendo diverse missioni anche tra Ecuador e Venezuela.
Codazzi è passato alla storia poiché le prime mappe di Venezuela, Colombia ed Ecuador sono state disegnate da lui, tanto che l’Istituto Geografico statale colombiano si chiama oggi “Istituto Codazzi”. Codazzi è stato anche soprannominato “Hombre” proprio come un grande cittadino di Maranello, il pioniere delle figurine Umberto Panini, cent’anni dopo.
Guicciardi è stato un aviatore, ritenuto un eroe in Colombia per aver compiuto il primo volo postale internazionale partendo dall’Ecuador. Guicciardi è legato a Francesco Baracca con cui combatté nella prima guerra Mondiale; Baracca, nato anch’egli a Lugo come Codazzi, è infatti il padre del cavallino rampante poi divenuto simbolo anche della Ferrari.
Il documentario sulle loro vite si propone quindi di ripercorrerne le tracce tra Lugo, Modena e la Colombia, con ricerche anche in Venezuela e Brasile, attraverso testimonianze e interviste video, documenti fotografici, filmati dei luoghi in cui sono ricordati o sepolti. (aise)