Gli studenti della “Nievo” di Belluno a lezione di emigrazione al MiM Belluno

BELLUNO\ aise\ - Settimana ricca di scoperte e apprendimento per gli studenti di terza media delle scuole “Nievo” di Belluno, che hanno visitato il MiM Belluno, il Museo interattivo delle Migrazioni. Il percorso offerto dal museo ha condotto i ragazzi attraverso un secolo di emigrazione italiana, veneta e bellunese, dal 1876 al 1976, con particolare attenzione alle figure storiche dei gelatieri, minatori e balie da latte, fino ad arrivare alle storie dei giovani bellunesi che oggi scelgono di vivere all’estero.
La visita, arricchita da una serie di video e video-interviste, ha dato agli studenti un’esperienza diretta e immersiva, rendendo viva la narrazione dell’emigrazione attraverso le voci di chi l’ha vissuta. Il percorso si è concluso con un laboratorio didattico in cui i ragazzi hanno avuto l’opportunità di porre domande in inglese, spagnolo e tedesco ad alcuni testimoni d’eccezione: Giulia Francescon, Ernestina Dalla Corte Lucio, Riccardo Simonetti e Lorenzo Fascina, collegati sia in presenza sia online per condividere la propria esperienza di vita all’estero.
“Sono state le insegnanti a chiederci un laboratorio in lingua, quelle studiate dai propri alunni e alunne – spiega Marco Crepaz, direttore del MiM Belluno – e siamo felici di avere soddisfatto questa richiesta, molto apprezzata dai ragazzi”. Una settimana che ha visto un centinaio di studenti partecipi e curiosi, protagonisti attivi di un museo che fa dell’interattività il suo punto di forza.
“Perché il MiM Belluno è un museo non convenzionale – conclude Crepaz – dove i visitatori diventano “visit-attori”. Qualsiasi età abbiano. Aspettiamo altre scuole a venire in visita al Museo interattivo delle Migrazioni”. (aise)