I Lucani nel Mondo celebrano San Giustino de Jacobis a San Fele

SAN FELE\ aise\ - Il Comitato Pro San Fele in Svizzera ha celebrato nei giorni scorsi a San Fele, in provincia di Potenza, San Giustino de Jacobis, protettore dei Lucani nel Mondo. L'iniziativa, portata avanti da Giuseppe Ticchio, consigliere del Comites di Zurigo, ha visto presenti molti lucani all'estero, di rientro in quella che è la terra con uno dei maggiori tassi di emigrazione della Basilicata ed una comunità attenta a celebrare un suo concittadino diventato migrante nelle terre d’Africa.
L'Africa è ora il Continente da dove oggi arrivano i flussi più consistenti di uomini, donne e bambini. Flussi di persona "da accogliere senza se e senza ma secondo l’insegnamento evangelico", come ricordato dal Vescovo di Acerra, Mons. De Donno, nel suo intervento durante l'inziativa. Un intervento scevro dalla polemica politica.
A concludere i lavori, dopo il saluto dell’amministrazione comunale, e l’intervento di Luigi Scaglione, Presidente del Centro Studi Internazionali Lucani nel Mondo e membro della CIM - Confederazione Italiani nel Mondo, è stato il Vice Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Angelo Chiorazzo.
A raccontare la figura di San Giustino e della sua grande missione dedicata oggi ai Lucani nel Mondo, è stato invece don Michele Del Cogliano.
"Proprio come accaduto ai nostri corregionali che hanno lasciato la propria casa e trovato lavoro e rifugio altrove, oggi l’emigrazione è ripresa potente ed interessa sempre più le giovani generazioni", è stato detto in conclusione dei lavori da parte di Scalgione. (aise)