Il cordoglio dell'Abm per la scomparsa di Maurizio Ranon

BELLUNO\ aise\ - "È con profonda tristezza e sgomento che ho appreso della scomparsa di Maurizio Ranon, una figura che ha lasciato un segno indelebile nella comunità bellunese. La sua perdita rappresenta una ferita enorme per tutti noi". È quanto detto da Oscar De Bona, Presidente dell'Associazione Bellunesi nel Mondo.
"Ho avuto il privilegio di conoscere Maurizio nel 1985, quando ero Vicepresidente della Provincia di Belluno. Da allora, e fino al 2010, durante il mio mandato come Presidente della Provincia e Assessore regionale del Veneto, ci siamo confrontati costantemente. In quegli anni, ho potuto apprezzare la sua saggezza, i suoi consigli preziosi e le intuizioni brillanti che ha sempre saputo offrire. Di tutto questo gli sarò per sempre grato", ha aggiunto De Bona. "Dal 2010 al 2014, il nostro rapporto si è trasformato in una stretta collaborazione all'interno della stessa istituzione: Longaronefiere, dove lui era Vicepresidente e io Presidente. In quel periodo, abbiamo condiviso molte iniziative e idee, grazie alla sua capacità di trovare soluzioni innovative e concrete per il bene della nostra comunità. Quello che ho sempre ammirato di più in Maurizio era la sua serietà, unita alla genuinità della sua amicizia. Era una persona affidabile, sincera e leale, qualità rare e preziose che l’hanno reso una figura di riferimento per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo".
"Mi rammarico profondamente di non averlo visto negli ultimi tempi, ma il ricordo della sua presenza e del suo contributo rimarrà sempre vivo in me e nell’Associazione Bellunesi nel Mondo - ha concluso il Presidente dell'Associazione Bellunesi nel Mondo -. Anche tu, Maurizio, hai partecipato ad alcune delle nostre iniziative, sostenendo, ad esempio, il progetto Bellunoradici.net come Direttore di Appia. Il tuo impegno e la tua dedizione non saranno dimenticati. Ciao, Maurizio. Ci mancherai". (aise)