La Presidenza del Consiglio patrocina la mostra "Città nascoste" di CDM, ANVGD e FederEsuli

ROMA\ aise\ - Si intitola “Città nascoste. Atlante dei Campi Profughi di Trieste (1947-1975)” ed è una mostra inaugurata venerdì scorso al Museo di Arte Moderna “Ugo Carà” di Muggia (in provincia di Trieste). La mostra, realizzata da Francesco Fait, vede la collaborazione anche della Federazione delle Associazioni degli Esuli istriani, fiumani e dalmati insieme al Centro di Documentazione Multimediale della cultura giuliana, istriana, fiumana e dalmata e al Comitato provinciale di Trieste dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. Inoltre, è notizia di queste il patrocinio conferito dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri alla mostra.
L'inaugurazione ha registrato il “pienone” e poi un ottimo riscontro di pubblico anche durante il primo fine settimana di apertura. Una grande affluenza che dimostra ancora una volta l’interesse diffuso riguardo la vicenda dell’accoglienza degli esuli istriani, fiumani e dalmati soprattutto a Trieste, la capitale morale dell’Esodo.
Il Presidente dell’Unione Italiana, Maurizio Tremul, durante l'inaugurazione ha auspicato che la mostra venga in seguito allestita a Capodistria e successivamente in altre località istriane, al fine di contribuire alla diffusione della conoscenza di questa vicenda non solo nell’ambito della comunità italiana autoctona, ma a beneficio di tutta la popolazione slovena e croata.
Il Sindaco di Muggia, Paolo Polidori, invece, ha espresso l’intenzione di realizzare in futuro, presso la vecchia casermetta confinaria sita in località Cerei, un piccolo museo permanente che racconti l’esodo e l’accoglienza dei profughi, con particolare riferimento a coloro i quali abbandonarono le frazioni muggesane che il Memorandum di Londra nell’ottobre 1954 assegnò alla Jugoslavia. (aise)