Prosegue la missione in Brasile dell'Efasce fra incontri istituzionali e con i corregionali

PORTO ALEGRE\ aise\ - Prosegue la missione in Brasile dell'EFASCE - Pordenonesi nel Mondo. Il presidente Angioletto Tubaro e Diego Comuzzi, in visita nel Rio Grande do Sul per il 150mo anniversario dall’arrivo dei primi emigranti italiani in Brasile, insieme alla rappresentanza dei Presidenti dei Segretariati EFASCE in Brasile guidati dal coordinatore Argel Rigo e dal presidente del Segretariato di Nova Prata Rosimar Brandalise, stanno compiendo una serie di visite istituzionali.
“Momenti davvero importanti - ha commentato il presidente Tubaro - per consolidare un legame che grazie alle forti radici identitarie dei nostri corregionali può portare a nuove collaborazioni in ambito economico e culturale. Questa visita in Brasile per EFASCE è un momento significativo non solo per ricordare il passato dell’emigrazione in loco ma anche viverne il presente con lo sguardo verso il futuro”.
Nell'incontro a Porto Alegre con il Console Generale Valerio Caruso, si è discusso della salvaguardia culturale della comunità friulana in Brasile e di possibili sviluppi di interscambi economici tra i quali la possibilità di favorire trasferimento lavoratori in Italia.
Poi incontro con il presidente del Comitato per le celebrazioni dei 150 anni dell’emigrazione italiana Fabricio Guazzeli Pieruchin. Con l’occasione è stato ricordato che il 40% degli abitanti dello Stato del Rio Grande do Sul è di origine italiana. Inoltre sono state presentate le iniziative dei Segretariati in Brasile per ricordare l’anniversario.
Rosimar Brandalise ha inoltre organizzato un incontro con Dimas Costa, deputato all'assemblea legislativa dello Stato di Rio Grande do Sul in rappresentanza del Presidente dell'assemblea. Nell'incontro si è trattato dell'importanza dei Distretti creativi per l'economia dei discendenti dei friulani in Brasile. Presente anche padre Felipe Soriano, dell'Università dei Gesuiti di Porto Alegre, con cui si sono concordate le iniziative per far conoscere la figura di Padre Bartolomeo di Panigai (frazione di Pravisdomini) in occasione dei 400 anni delle missioni gesuitiche in Sud America. (aise)