Scuola, memoria, emigrazione e partecipazione: il MEI presenta "Moving Europe"

GENOVA\ aise\ - In occasione della Giornata Internazionale del Migrante, il MEI – Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana ha ospitato nei giorni scorsi la presentazione dei primi risultati del progetto europeo “Moving Europe – Negotiating Legacies of Migration at the Museum”, un percorso che mette al centro scuola, memoria e partecipazione attiva.
Protagoniste della giornata sono state le studentesse e gli studenti del Liceo Statale Sandro Pertini di Genova, che negli ultimi mesi hanno lavorato insieme al museo per conoscere, ascoltare e raccontare storie di migrazione attraverso l’uso delle fonti dirette.
Dopo aver intervistato testimoni delle migrazioni italiane, i ragazzi hanno rielaborato i materiali dando vita alla Local Youth Exhibition, ora aperta al pubblico e visitabile fino al 6 gennaio.
Per un giorno, le studentesse e gli studenti sono diventati anche educatori museali, accompagnando i loro coetanei alla scoperta della mostra: un gesto concreto che restituisce senso al lavoro svolto e dimostra come il museo possa essere uno spazio vivo di dialogo, ricerca e cittadinanza.
Il progetto “Moving Europe” coinvolge scuole, musei della migrazione e comunità di migranti in sei Paesi europei, grazie alla collaborazione con EuroClio, università, musei e istituzioni culturali internazionali, con l’obiettivo di comprendere e raccontare le eredità storiche delle migrazioni e il loro impatto sul presente.
In questa giornata, al MEI, la memoria dell’emigrazione italiana si è intrecciata alle voci delle nuove generazioni: uno sguardo consapevole sul passato per leggere con maggiore responsabilità il mondo di oggi. (aise)