Su Rai Italia una nuova puntata di “Cristianità”

ROMA\ aise\ - Il Risorto infrange ogni barriera e ci porta alla Misericordia. Questo il tema centrale della puntata di “Cristianità” nella domenica della Divina Misericordia istituita da Papa Giovanni Paolo II nella prima domenica dopo la Pasqua.
Il volto Misericordioso di Gesù sull’umanità che raggiunge le ferite di ciascuno per medicarle, l’invito del Risorto ad essere apostoli di misericordia, attenti ad accarezzare le piaghe oggi presenti nel corpo e nell’anima di tante persone, gli incessanti appelli alla pace di Papa Francesco. E ancora: la figura dell’Apostolo Tommaso, ricordato per i suoi dubbi e la sua incredulità di fronte al racconto della Risurrezione di Gesù. Se ne parla domani nel programma televisivo di Rai Offerta Estero, realizzato e condotto da suor Myriam Castelli, in onda sui canali di Rai Italia in diretta dalle ore 10,15 alle ore 12,20 dagli studi Rai di Saxa Rubra in Roma.
Ospite eccellente è Monsignor Antonio Staglianò, Presidente della Pontificia Accademia di Teologia, che dopo aver parlato dell’esperienza del Risorto negli apostoli e in particolare nell’apostolo Tommaso risponde ad alcuni interrogativi che emergono dal vivere quotidiano: come è possibile coniugare misericordia e giustizia, conoscenza scientifica e certezze della fede, il lume della ragione e l’intelligenza del mistero. E poi come sperare di ottenere la pace se non si agisce con giustizia, praticare la giustizia verso gli altri senza che questa venga rispettata nei nostri confronti. Mons. Staglianò parla anche della riforma del Papa che porta al cuore della missione dell’Accademia di Teologia indicando tre caratteristiche fondamentali: il volto scientifico, quello sapienziale e quello solidale.
Accanto a Monsignor Staglianò il professor Gabriele Andreoli, Presidente dell’Institute for Advance Studies and Cooperation (IASC) che parla del rapporto scienza fede e cooperazione, della fede in azione che crea ponti di relazione tra società in generale e le Istituzioni a servizio del bene comune.
L’altro ospite è Martina Luise, giornalista vaticanista che riflette sull’importanza di una compenetrazione tra fede e tecnologia in funzione della trasmissione della fede alle nuove generazioni che oggi si affacciano alla vita in un contesto storicamente inedito, dominato dalla rivoluzione tecnologica e digitale.
Al centro del programma la Santa Messa nella Basilica di Santa Maria a Pugliano in Ercolano, in provincia di Napoli, e a mezzogiorno la preghiera del Regina Coeli.
Poi si va a New York dove Giuliana Ridolfi, italo-americana, parla della grande e numerosa partecipazione alle celebrazioni pasquali della comunità italiana di Long Island/New York, del clima d’incontro e di festa che caratterizzano questi giorni di Pasqua degli italiani negli States.
La puntata è arricchita da alcuni servizi e dalle notizie riguardanti le attività del Papa e della Santa Sede di questa settimana tra le quali spiccano gli interventi all’ONU dell’Osservatore Permanente della Santa Sede, Monsignor Caccia, il notevole aumento dei Battesimi degli adulti in Francia e l’incontro del Papa con i Leaders religiosi. Da ultimo il commento al Vangelo di Monsignor Vincenzo Paglia, Presidente dell’Accademia per la Vita. (aise)