A Stoccarda la riunione del consiglio nazionale delle ACLI Germania
BERLINO\ aise\ - Il 23 novembre scorso a Stoccarda, in Germania, ha avuto luogo una Riunione del Consiglio Nazionale delle ACLI Germania, eletto in occasione del XIII Congresso, celebrato ad Augsburg il 26 novembre 2022. Particolarmente importanti i punti all'ordine del giorno trattati nel corso dell'incontro, svoltosi dalle 10.00 alle 17.00 circa. Presenti i Consiglieri Nazionali provenienti dal Baden-Württemberg, dalla Baviera e dal Nordreno-Westfalia, tra cui: Giuseppe Tabbì (Presidente), Duilio Zanibellato, Norbert Kreuzkamp, Carmine Macaluso (Vicepresidente), Fernando A. Grasso, Patrizia Mariotti, Pasquale Bibbò, Gisella Brasseler, Calogero Mazzarisi (Vicepresidente), Giuseppe Sortino, Rosetta Barone, Giovanni Cossu e Anna Maria Izzo. Intervenuti inoltre: Maria Galitelli, Paolo Olivaldese, Elisabeth Siefried, Elio Pulerà, e Franco Santoro.
I lavori della giornata sono iniziati con un momento spirituale e un saluto di benvenuto da parte del Presidente Nazionale Tabbì, che, qualche minuto prima, aveva accolto i partecipanti, insieme con Duilio Zanibellato, Segretario per le Risorse e l'Organizzazione, al quale il Presidente, dopo aver fatto rilevare la regolarità della seduta e letto le giustificazioni giunte, ha passato la parola per un momento di spiritualità.
Subito dopo questo primo punto i lavori sono proseguiti con alcune comunicazioni importanti da parte di Tabbì, che, ribadendo alcuni punti toccati da Zanibellato, ha insistito su un diffuso senso d'assenza e di fratellanza piuttosto esteso nella nostra odierna società, non mancando di ribadire — parlando della grande famiglia ACLI — il dato di fatto che tra i vari circoli e le regioni mancano comunicazione, coordinamento e condivisione di notizie.
È venuto quindi il momento della relazione sulla situazione delle sedi del Patronato ACLI. Interessanti a questo punto gli interventi di Maria Galitelli, Rosetta Barone, Calogero Mazzarisi, Paolo Olivaldese, Giuseppe Sortino e Elio Pulerà, su tempi e modalità di accoglienza dei connazionali che si rivolgono ai servizi ACLI anche per questioni che esulano dai principali compiti del Patronato.
Anche Norbert Kreuzkamp ha parlato delle sue esperienze per ciò che concerne il supporto, non solo ai nostri connazionali e, rispondendo alle considerazioni degli interventi precedenti, ha invitato a vedere, soprattutto le cose belle e non le cose brutte.
Si è parlato pure degli scarsi contatti con i vari Comites, che, pur essendo stati eletti da un'esigua minoranza di connazionali, in ogni caso rappresentano gli italiani nei rapporti con i vari Consolati. E a questo proposito Macaluso ha incoraggiato i presenti ad attivarsi in attesa delle prossime elezioni di questi organismi, coinvolgendo maggiormente forze più giovani e vigorose.
Un altro punto importante all'ordine del giorno trattato è stato quello riguardo la "Legge sull'Autonomia differenziata": il tutto rimane al momento provvisorio, dato che si dovrà attendere il giudizio sul ricorso che qualora venisse accolto, cancellerebbe il referendum e il necessario supporto delle ACLI in occasione delle votazioni.
In ogni caso tutti i presenti hanno concordato sulla necessità di avere più comunicazione tra i vari Circoli e Regioni e di utilizzare tutti i media per essere, non solo attivi e di aiuto alla società, ma di renderci più visibili. Grasso ha proposto a tutti coloro che possiedono un sito o un account Facebook di comunicarglielo in modo che egli possa inserire i link nel sito ACLI da lui amministrato.
Si è parlato anche di un possibile incontro dibattito delle ACLI con varie autorità: civili e religiose, e con il KAB, per discutere sulle difficoltà maggiori alle quali vanno incontro in nostri connazionali; incontro da realizzare, possibilmente, in una delle regioni dove maggiore è la presenza italiana.
È stato trattato e approvato quindi il punto Tesseramento 2024 per il quale sono stati resi noti il numero dei tesserati dei vari circoli.
Come penultimo punto è stata infine presentata l'attuale situazione finanziaria, non troppo rosea; e a questo proposito sono state fatte diverse considerazioni su possibili modi e luoghi in cui svolgere i futuri consigli allo scopo di limitare i costi degli spostamenti.
Tra le varie e eventuali si è parlato infine dell'elaborazione e di alcune difficoltà legate alla loro stampa, per la quale sussistono tuttora alcuni problemi legati al programma. (aise)