Abruzzo-Sud Africa nel nome degli emigrati: inaugurato il progetto Narevè
CHIETI\ aise\ - È stato inaugurato ieri, 13 ottobre, alle ore 11.00, a Fallo, in provincia di Chieti, Abruzzo, il progetto “Narevè”, con la partecipazione di ospiti nazionali e internazionali, tra cui l’Ambasciatore del Sud Africa in Italia. Il progetto, promosso dal Comune di Fallo in collaborazione con l’Associazione WOO e l’Artist Proof Studio di Johannesburg, è stato scelto dal Ministero degli Affari Esteri per celebrare l’Anno delle Radici Italiane 2024 e prevede la realizzazione di un’opera lunga 52 metri, creata da artisti sudafricani emergenti, che racconterà le storie di chi è emigrato, mantenendo però sempre vive le proprie radici.
L’iniziativa è ispirata alla figura di Gianni Mariano, fallese, residente a Johannesburg, recentemente scomparso, noto per il suo impegno nell'arte e nella formazione giovanile.
Durante l'evento, verrà esplorato il processo creativo e il significato di quest'opera che unisce culture diverse e storie personali.
“Gianni Mariano, cittadino fallese nato e residente a Johannesburg recentemente scomparso, è stato la nostra bussola e la nostra luce guida. La sua passione era contagiosa. Ci ha nutrito non solo con l’ottimo cibo che era solito preparare, ma con un amore per la vita, che ha spinto tutti noi a raggiungere l'eccellenza oltre ciò che pensavamo fosse possibile. Ci ha lasciato numerosi doni e ha reso le nostre vite più ricche. Vogliamo continuare a trasmettere i suoi insegnamenti" ha spiegato Nathi Simelane, sotto lo sguardo di Francesco Mariano, figlio di Gianni Mariano e Maurizio Mariano fratello di Gianni Mariano, questi ultimi sostenitori del progetto. (aise)