Arena (Italia tricolore): la cucina italiana patrimonio dell'umanità grazie agli italiani nel mondo

BUENOS AIRES\ aise\ - “Cari connazionali, oggi possiamo dirlo con il cuore gonfio di orgoglio: siamo stati noi, italiani nel mondo, a portare la nostra cucina — e con essa la nostra anima — fino al riconoscimento dell’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità. Ovunque siamo andati, abbiamo portato con noi profumi, gesti, parole, ricordi: frammenti della nostra Italia che hanno acceso tavole e cuori nei cinque continenti”. All’indomani del riconoscimento ufficializzato a New Delhi, da Buenos Aires, Franco Arena, conduttore di “Radio Tricolore”, sottolinea il contributo dei connazionali all’estero nella diffusione della cucina italiana nel mondo.
“Non esistono destra o sinistra quando si parla di appartenenza”, continua Arena. Riuniti sotto al tricolore, italiani e italodiscendenti con la loro “ostinazione gentile” hanno proiettato all’estero la “patria che continua a vivere dentro di noi, nel sangue, nella memoria, nella nostalgia che diventa forza”.
“Le migliaia di italiani e oriundi che brillano nel mondo testimoniano ogni giorno ciò che siamo: una nazione che vive oltre i suoi confini”, aggiunge Arena, secondo cui “il riconoscimento dell’UNESCO non è solo un premio: è una verità che finalmente viene detta ad alta voce. E non possiamo dimenticare chi ha dedicato l’intera vita a difendere e dare voce agli italiani all’estero. Il nostro primo e unico Ministro per gli Italiani nel Mondo, Mirco Tremaglia, che con passione instancabile ha trasformato il nostro sentire comune in una battaglia di dignità.
A lui – conclude – va il nostro grazie più profondo”. (aise)