“Bellunesi nel Mondo”: il primo numero del 2025 della rivista dell’Abm

BELLUNO\ aise\ - Il primo numero del 2025 della rivista “Bellunesi nel Mondo” – mensile dell’omonima associazione – si presenta come un viaggio emozionante tra temi di attualità, approfondimenti culturali e storie di vita che abbracciano la comunità bellunese in ogni angolo del globo. Il cuore della rivista pulsa di un rinnovato impegno nel raccontare le sfide del presente e nel mantenere viva la connessione con le radici.
Tra gli articoli di primo piano, l’allarme per la carenza di personale negli enti locali della provincia di Belluno occupa uno spazio rilevante. L’analisi, accompagnata da dati significativi, evidenzia l’urgenza di riforme strutturali e propone soluzioni innovative, come l’associazionismo intercomunale e progetti di formazione per giovani laureati.
Un altro tema centrale è quello delle migrazioni, affrontato attraverso il racconto del convegno internazionale “Le migrazioni nelle Alpi”, tenutosi nella suggestiva cornice della Valle d’Aosta. L’evento ha messo a confronto esperti e istituzioni di diverse regioni alpine, sottolineando l’importanza della cooperazione per preservare il patrimonio culturale e contrastare lo spopolamento montano. Tra i protagonisti, Oscar De Bona, presidente dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, ha lanciato un messaggio di unità per affrontare le sfide comuni.
La rivista dedica spazio anche a storie di vita che ispirano e commuovono. Un articolo ricorda Guido Rossa, il sindacalista originario di Cesiomaggiore assassinato dalle Brigate Rosse, come simbolo di coraggio e resistenza civile. Parallelamente, nella rubrica “Bellunesi di cui si parla”, si trova il profilo di Paola De Martin, una figura di spicco che incarna lo spirito bellunese nel mondo.
Tra le curiosità, la sezione dedicata alle tradizioni dialettali: qui si celebra il valore del dialetto bellunese, esplorato attraverso racconti e aneddoti che sottolineano l’importanza di custodire una lingua che è memoria e identità.
Nell’“Agenda delle Famiglie”, spazio alle notizie sulle comunità all’estero, con un focus su Zurigo, dove le iniziative locali rilanciano il senso di appartenenza. All’interno della rubrica “Tra gli ex emigranti”, invece, viene riportata la commovente storia di una famiglia dell’Alpago, emblema di resilienza e legame con la terra d’origine.
Non manca uno sguardo al futuro, con il resoconto della terza edizione del concorso letterario “Raccontare l’emigrazione veneta” e l’introduzione della versione digitale della rivista. Un passo importante per ampliare il pubblico e rendere accessibile ovunque il patrimonio culturale bellunese. (aise)