Dalle Dolomiti a Florianopolis: la gelateria “Belluno” celebra le origini italiane in Brasile

BELLUNO\ aise\ - Lunedì 28 luglio la sede dell’Associazione Bellunesi nel Mondo ha ricevuto la visita di Vera Lucia Lorenzet Rech e Janio Vicente Rech, titolari della gelateria artigianale “Belluno” situata a Florianopolis, in Brasile. I due imprenditori sono discendenti di emigranti provenienti da Seren del Grappa e da Mel (oggi parte del comune di Borgo Valbelluna) e hanno voluto rendere omaggio alle proprie radici incontrando i rappresentanti dell’Abm.
Ad accoglierli nella sede di via Cavour, a Belluno, il consigliere Giuseppe Carrera e il direttore Marco Crepaz. Durante l’incontro, Vera Lucia e Janio Vicente Rech hanno raccontato la storia della loro attività e le motivazioni alla base della scelta del nome “Belluno” per la loro gelateria.
“Belluno e le meravigliose Dolomiti – ha dichiarato Janio Vicente Rech – sono per noi uno dei luoghi più belli al mondo. Il gelato parte proprio dal Bellunese e noi lo produciamo con orgoglio, in modo artigianale, utilizzando prodotti di alta qualità e macchinari specifici”.
Nella gelateria, molto apprezzata a Florianopolis, i gusti alla frutta sono tra i più richiesti, grazie alla grande varietà di frutti locali disponibili in Brasile. L’ambiente è arricchito da immagini che raffigurano la città di Belluno e le Dolomiti, creando un legame visivo e affettivo con la terra d’origine: “Chi entra nella nostra gelateria – ha aggiunto Rech – sembra fare un tuffo a Belluno”.
Anche il consigliere Giuseppe Carrera ha voluto sottolineare l’importanza della visita: “È sempre emozionante vedere quanto affetto e senso di appartenenza dimostrano i discendenti dei nostri emigranti. Storie come quella di Vera Lucia e Janio ci ricordano quanto sia forte il legame tra Belluno e i suoi figli nel mondo, un legame che continua a vivere e a crescere anche a migliaia di chilometri di distanza”.
Nel mese di febbraio, anche il presidente dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, Oscar De Bona, aveva fatto visita alla gelateria “Belluno” durante un viaggio istituzionale in Brasile. La visita del 28 luglio consolida ulteriormente i rapporti tra l’Abm e la comunità bellunese all’estero, a conferma del valore della memoria e dell’identità condivisa. (aise)