Emiliano romagnoli: Bonaccini e Mammi incontrano i corregionali a New York

NEW YORK\ aise\ - Un ponte tra l’Emilia-Romagna e l’estero. Nel corso della missione istituzionale a New Tork, il Presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini insieme all’assessore all’Agricoltura e agroalimentare, Alessio Mammi, ha incontrato sabato 22 giugno i rappresentanti della comunità emiliano-romagnola di New York.
“Un incontro importante per ribadire il forte legame che abbiamo con le comunità degli emiliano-romagnoli dentro e fuori dai confini nazionali”, hanno commentato Bonaccini e Mammi. “Comunità di persone che oltre a valorizzare la nostra regione attraverso il loro lavoro, l’ingegno e le competenze, svolgono un ruolo prezioso di collegamento tra il nostro territorio e l’estero. E questo è ancora più rilevante in un’area, come quella newyorkese, all’avanguardia in tanti ambiti economici. Il nostro impegno a fianco del sistema produttivo regionale non può quindi prescindere dal supporto di questi corregionali per rafforzare le relazioni e i progetti comuni”.
Le associazioni di emiliano romagnoli a New York
Attualmente a New York ci sono cinque associazioni iscritte all’elenco della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, l’organo consultivo regionale che cura le relazioni con i corregionali all’estero: Associazione Berceto Foundation, Associazione The Valtarese Foundation, Family Community Club di Mutuo Soccorso inc., la Lega parmigiana "Vittorio Bottego" inc. e la Società Val trebbia e Val Nure inc., con radici in provincia di Piacenza.
Attualmente, uno dei membri della Consulta risiede a New York: si tratta di Claudia Sbuttoni, ricercatrice presso la Columbia University.
Storicamente le comunità di emiliano-romagnoli di New York sono costituite soprattutto da persone che provengono dall’Appennino parmense e piacentino, ma non mancano, soprattutto nell’emigrazione più recente, storie di giovani. (aise)