Festa degli emigranti: Sinistra Piave e Agordino uniti nel ricordo delle radici comuni

BELLUNO\ aise\ - Ieri, in provincia di Belluno, due importanti eventi hanno riunito le comunità della Sinistra Piave e dell’Agordino per ricordare e celebrare le storie di emigrazione che hanno segnato il territorio e le vite di molte famiglie. La Famiglia Ex Emigranti “Sinistra Piave” e la Famiglia Ex Emigranti dell’Agordino hanno dedicato la giornata a onorare il sacrificio degli emigranti, condividendo memoria e riflessioni sui valori e sulle radici comuni. Ne dà notizia l’Associazione Bellunesi nel Mondo.
A Borgo Valbelluna, la Famiglia Ex Emigranti “Sinistra Piave” ha organizzato l’evento “Per non dimenticare”, iniziato con la celebrazione della Santa Messa nella chiesa di Sant’Antonio di Tortal. In seguito, i partecipanti si sono ritrovati al Monumento dell’Emigrante nel “Parco Lotto” di Trichiana, dove la presidente della Famiglia, Venecia Simoes, ha pronunciato un discorso sentito e commovente.
Davanti al monumento, Simoes ha ricordato il sacrificio degli emigranti e l’importanza di tramandare alle nuove generazioni la memoria di coloro che hanno lasciato la propria terra per cercare fortuna altrove. Tra i partecipanti, il consigliere della Regione Veneto Giovanni Puppato, il sindaco di Limana Michele Talo, il consigliere di Borgo Valbelluna Tatiana Menegol, il presidente dell’Associazione Bellunesi nel Mondo Oscar De Bona e il vicepresidente Abm Antonio Dazzi hanno voluto testimoniare, con la loro presenza, la rilevanza di questa giornata per la comunità.
La celebrazione si è conclusa con un pranzo sociale presso il ristorante “Canton”, a cui hanno partecipato un centinaio di soci. Durante il pranzo, i partecipanti hanno potuto rinnovare il legame con le proprie radici e la propria storia, mentre la Famiglia Ex Emigranti ha annunciato nuove iniziative culturali sul tema dell’emigrazione, che si terranno nel territorio della Sinistra Piave nei prossimi mesi.
A Cencenighe Agordino, la Famiglia Ex Emigranti dell’Agordino ha dato vita alla tradizionale “Giornata dei Soci”, cominciando con la Santa Messa nella chiesa parrocchiale, accompagnata dal Coro Alpino Monte Civetta. Successivamente, in Piazza Giovan Battista Pellegrini, si è tenuto un omaggio al Monumento agli Emigranti dell’Agordino, durante il quale il presidente della Famiglia Ex Emigranti, Luca Luchetta, ha ricordato i sacrifici e le difficoltà affrontate dagli emigranti. Presente anche la vice coordinatrice delle famiglie Ex Emigranti, Gioia Sacchet, che ha espresso l’intento di proseguire nel mantenere viva questa memoria storica. La giornata è proseguita nella Sala Consiliare di Cencenighe con una seconda esibizione del Coro Alpino Monte Civetta, seguita da un rinfresco. Il pranzo conviviale presso il Ristorante “Monte Civetta” a Listolade, con musica dal vivo di Daniela Trentin, ha concluso l’evento in un clima di festa e di condivisione.
“Entrambi gli appuntamenti hanno permesso alle comunità della Sinistra Piave e dell’Agordino di riscoprire le proprie radici, ricordando che l’emigrazione è un fenomeno che ha profondamente segnato la storia locale”, sottolinea l’Abm. “Grazie a queste celebrazioni, l’eredità lasciata dagli emigranti continuerà a vivere, rafforzando i legami tra generazioni e comunità”. (aise)