“Ghibli”: online il nuovo numero della newsletter dell’Airl

ROMA\ aise\ - È online il nuovo numero di Ghibli, la newsletter dell’Associazione degli Italiani Rimpatriati dalla Libia (Airl), curata da Mario Savina. Ad aprire questa uscita il primo degli appuntamenti conviviali organizzati dall'Associazione, che si terrà a Reggio Emilia il 10 e 11 maggio.
Poi, la vicenda degli italiani cacciati dalla Libia raccontata in Francia in occasione di una giornata di studi su migrazioni ed esilio svolta l’11 aprile scorso. E ancora, l'importanza del processo di riconciliazione nazionale e il ruolo delle donne nel futuro della Libia. Infine, per la rassegna stampa, un articolo sulla cooperazione economica che interessa tutto il Paese maghrebino, al di là delle divisioni politiche.
In Francia, l’11 aprile scorso, l’Airl è stata protagonista di una giornata di studi storici su migrazioni ed esilio che si è svolta presso l’Université de Haute-Alsace a Mulhouse, dove ha presentato il caso della cacciata degli italiani dalla Libia.
Nonostante gli eventi simili che hanno coinvolto direttamente il Paese transalpino con il rimpatrio delle persone dagli ex possedimenti coloniali francesi, tra i più giovani la vicenda della cacciata della collettività italiana dalla Libia ad opera di Gheddafi nel 1970 era quasi sconosciuta o poco chiara. Il confronto ha prodotto diversi spunti interessanti che avevano in comune un punto fondamentale: la “volontà” delle istituzioni di dimenticare vicende come questa perché associate a pagine della storia nazionale – italiana e francese – considerate fino a qualche anno fa ancora troppo scomode.
Al contempo, si è avuto modo di discutere su un altro caso, che ha coinvolto entrambi i Paesi: il rimpatrio degli italiani dalla Tunisia. La cittadinanza francese – acquisita dopo le politiche di francesizzazione attuate durante il periodo del Protettorato sulla Tunisia – ha permesso a tanti di poter scegliere come meta di ritorno tra Italia e Francia. Da qui una comparazione sulle politiche attuate dai due governi – italiano e francese – nei confronti dei rimpatriati. (aise)