I bellunesi del Nord Reno-Westfalia celebrano la tradizionale Messa per gli emigranti a Belluno

BELLUNO\ aise\ - Una celebrazione intrisa di spiritualità e di memoria ha unito, venerdì 8 novembre, la Famiglia Bellunese del Nord Reno-Westfalia nella tradizionale Santa Messa dedicata agli emigranti bellunesi. La cerimonia si è svolta nella chiesetta di San Liberale, un luogo simbolico per la comunità, dove gli emigranti trovano un momento di raccoglimento e di riconnessione alle proprie radici.
A celebrare la funzione è stato don Graziano Dalla Caneva, parroco di Cavarzano, che ha ricordato l’importanza della fede come sostegno per coloro che hanno lasciato la propria terra d’origine in cerca di opportunità. La giornata ha così rappresentato un’occasione non solo di preghiera, ma anche di condivisione e di riflessione sul significato dell’appartenenza e della resilienza.
Riccardo Simonetti, presidente del sodalizio, ha portato i suoi saluti ai partecipanti, ringraziando i presenti per la loro partecipazione e ricordando con affetto due soci fondatori recentemente scomparsi: Mario Sechi e Aduo Vio. Simonetti ha voluto sottolineare l’importanza del contributo della comunità bellunese, in particolare dei gelatieri, che con intraprendenza e determinazione hanno portato l’eccellenza italiana oltre i confini nazionali, rendendo onore alla propria terra.
La celebrazione ha rappresentato un momento di unità e di omaggio a coloro che, con sacrificio e tenacia, hanno tracciato un percorso di successo e di riconoscimento per il bellunese in Germania, mantenendo vivi i valori e la cultura della loro terra natale. (aise)