Il ritorno del Principe La Grua: il dipinto storico tornato a Carini grazie agli emigrati siciliani in America
CARINI\ aise\ - Un pezzo importante della storia siciliana è tornato a casa. Il quadro raffigurante il principe Vincenzo IV La Grua Talamanca, nato a Carini nel 1664, è stato finalmente restituito al Castello di Carini (Palermo): un recupero culturale significativo per la regione.
Ora il dipinto è tornato al suo luogo d'origine, pronto a essere ammirato dai visitatori nel Salone delle Feste del Castello.
L'iniziativa è stata resa possibile grazie all'impegno dello scrittore-ricercatore Vito Badalamenti e al sostegno generoso degli emigrati carinesi in America, che hanno contribuito con una raccolta fondi per l'acquisto dell'opera. La figura storica del principe è legata alla famiglia della baronessa Laura Lanza ed è un simbolo della nobiltà locale e delle tradizioni che hanno plasmato la Sicilia, come ci spiega Salvatore Giambanco, segretario dell’associazione “Alla ricerca di Laura”.
Il presidente dell’associazione Vito Badalmenti - che ha guidato l’operazione - dice: “questo dipinto è un simbolo di appartenenza e memoria, e testimonia l’amore che gli emigrati continuano a nutrire per la Sicilia, nonostante la distanza”.
Deputato di Fratelli d’Italia eletto in Centro e Nord America, Andrea Di Giuseppe ha commentato: “riportare il quadro a Carini è un atto di straordinaria importanza. Non è solo un’opera d’arte, ma un simbolo identitario che lega i siciliani alla loro terra d’origine e alle proprie radici, ovunque essi si trovino nel mondo”.
Di Giuseppe ha sottolineato come il coinvolgimento della comunità italoamericana sia fondamentale per preservare e promuovere il patrimonio culturale: “questa iniziativa è stata portata avanti con grande tenacia, dimostrando che anche da lontano gli italiani possono contribuire alla tutela della nostra storia”, ha osservato il deputato, ringraziando ancora una volta Badalamenti e la comunità italiana all'estero per il loro impegno e la loro generosità.
"Questo è solo l’inizio di un percorso più ampio di valorizzazione del nostro patrimonio culturale, condiviso nel valore profondo dell’essere italiani”, ha aggiunto il parlamentare. “Essere italiani è un legame, un valore anche per i discendenti all’estero, un argomento che continua a essere al centro di un ampio dibattito politico. La lotta per la cittadinanza è una battaglia di riconoscimento per le nostre comunità nel mondo," ha affermato Di Giuseppe, che ha posto l'accento sull'importanza di garantire ai discendenti degli italiani il diritto a riconnettersi con le proprie radici.
"Stiamo lavorando per garantire che i discendenti degli italiani all'estero possano accedere alla cittadinanza italiana, contribuendo a rafforzare il legame culturale e identitario con l’Italia, il nostro Paese, dove le riforme che stiamo progettando mirano a una maggiore tutela e sicurezza per tutti i cittadini, in patria e all'estero", ha ricordato il deputato.
Quanto alla situazione politica internazionale, Di Giuseppe ha commentato l’impatto delle prossime elezioni americane sulle relazioni bilaterali con l’Italia: "le elezioni presidenziali americane sono sempre un punto di svolta. L'Italia continuerà a essere un partner strategico e un alleato degli Stati Uniti". (gabriella ferrero\aise)