L’emigrazione dal Trentino tra il 1918-1945: domani al METS la presentazione del libro di Renzo Maria Grosselli

TRENTO\ aise\ -L’emigrazione dal Trentino. Dalla grande guerra alla sconfitta del nazifascismo”. Così si intitola il libro di Renzo Maria Grosselli, storico esperto in emigrazione trentina, che verrà presentato attraverso un concerto che si terrà domani, 25 ottobre, alle ore 17.30 al METS – Museo etnografico trentino San Michele all’Adige, in provincia di Trento. Ospiti per la presentazione anche i “Cantori da Vermei”, storico coro della Val di Sole che da anni si impegna per il recupero di antichi canti della tradizione popolare, che coadiuveranno l’autore.
Il libro analizza il fenomeno durante uno dei periodi storici più drammatici per l'Italia.
“Un lavoro attorno alla cultura delle classi popolari trentine – spiega l’autore -. L’emigrazione 1918-1945 quindi, un fenomeno sociale, che continuava a cambiare il volto della società trentina più ancora dell’immensa opera di distruzione, anche ma non solo culturale, apportata dalla Grande Guerra. Microstoria o storia dal basso, o ancora antropologia della storia, seguendo una metodologia in progress ma allo stesso tempo consolidata nei suoi aspetti strutturali, che riesce anche a dar conto del punto di vista dei protagonisti popolari usando una serie molto ampia di strumenti d’indagine tra i quali non manca la storia orale”. (aise)