L’Usef a New York in ricordo delle vittime italiane delle Torri Gemelle e per una mostra sull’anti-mafia

NEW YORK\ aise\ - Una delegazione guidata dal Presidente dell’USEF, Angelo Lauricella, è in queste ore a New York per un programma denso di attività che ha li visti, oltre che presentare una mostra sui giornalisti uccisi dalla Mafia siciliana, presenziare l’11 mattina alla commemorazione delle vittime italiane nell’attentato alle Torri Gemelle dell’11 settembre 2001, prima recandosi al “Ground Zero”, poi presso il Consolato Generale di New York.
Della delegazione fanno parte l’On. Antonello Cracolici, Presidente della Commissione Regionale Antimafia, Roberto Gueli, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, Salvo Li Castri, Vice Presidente dello stesso Ordine, Francesco Nicastro, Curatore della Mostra, e Graziella Bivona, collaboratrice USEF).
Dopo la commemorazione, i rappresentanti dell’USEF hanno avuto un incontro con il Console Generale d’Italia a NY, Fabrizio Di Michele.
Intanto, la delegazione è stata preceduta dalla mostra “Testimoni di verità” messa a disposizione dall’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, già esposta e fruibile dal 4 settembre scorso presso l’Istituto Italiano di Cultura di New York. L’USEF ha dunque voluto ringraziare per la disponibilità il direttore dell’IIC Fabio Finotti, il riferimento dell’USEF, Malina Mannarino, e la senatrice del Pd eletta in Centro e Nord America, Francesca La Marca, che si è spesa per la realizzazione dell’iniziativa.
La mostra resterà visitabile dalle ore 10 alle ore 16 fino al 14 settembre. Ma prima della conclusione, è prevista per domani, 13 settembre, alle ore 18.00, una manifestazione finale moderata da Salvo Li Castri, con in programma gli interventi istituzionali e l’intervento di Roberto Gueli. Infine, ad Antonello Cracolici è affidata la conferenza sul tema “Impresa informazione e legalità”.
Cerchiamo di stimolare una diversa visione della Sicilia – ha spiegato Salvatore Augello, Segretario Generale dell’USEF -, nonché la possibilità di canalizzare capitali verso l’Isola per nuove imprese in aiuto alla ripresa economica della nostra terra tanto cara anche alle nuove generazioni che si avvicinano alle proprie radici. (aise)