Mantovani nel Mondo e Italia Nostra per la tutela di Palazzo Te e Ospedale Carlo Poma

ROMA\ aise\ - L’Associazione Mantovani nel Mondo e Italia Nostra hanno scritto, per mano dei due presidenti, una lettera al Prefetto di Mantova, Roberto Bolognesi, e all’Assessore al Welfare di Regione Lombardia, Guido Bertolaso, chiedendo di prevenire l’alto rischio di danno artistico e strutturale a Palazzo Te, opera di Giulio Romano e Patrimonio Unesco, e per garantire l’accessibilità all’Ospedale Carlo Poma di Mantova, che raccoglie una utenza di 150 mila cittadini. Entrambe sono a rischio, secondo loro, a causa della linea ferroviaria cittadina Mantova-Frassino (che poi prosegue verso il Monselice).
A tal ragione, l’Associazione degli emigrati e la ONLUS di salvaguardia dei beni culturali, artistici e naturali, hanno dato vita a un Comitato aperto alla società civile e al volontariato sociale e culturale di Mantova mentre hanno anche dato il via a una petizione internazionale (reperibile a questo link).
La linea ferroviaria è percorsa da 30 convogli ferroviari quasi tutti pericolosi dal punto di vista ambientale e della sicurezza pubblica che costeggia Palazzo Te, parte del patrimonio Unesco, e che passa in tre quartieri di Mantova e davanti all’Ospedale e la futura Casa di Comunità.
A questo link la lettera inviata da Ernesto Cristiano Morselli, Presidente Italia Nostra, e Daniele Marconcini, Presidente dell’Associazione Mantovani nel Mondo. (aise)