Monaco (Cram) al Pichuco Festival: omaggio abruzzese ad Aníbal Troilo

PESCARA\ aise\ - "Ho partecipato, in rappresentanza del Cram Abruzzo, a una straordinaria iniziativa culturale promossa dall’Associazione Pichuco e dal Comune di Archi: un festival dedicato ad Aníbal “Pichuco” Troilo (1914–1975), uno dei più grandi maestri del tango argentino. Una figura che ha segnato profondamente il panorama musicale del ’900, noto in tutto il mondo per il suo stile intenso e lirico, capace di trasmettere emozioni profonde attraverso il suono del suo bandoneón". Così in una nota il consigliere della Regione Abruzzo e membro del Consiglio degli Abruzzesi nel Mondo, Alessio Monaco (Avs).
"Il soprannome “Pichuco” – ricorda Monaco – gli fu dato da bambino dal padre, ed è diventato simbolo di una carriera straordinaria e appassionata. L’iniziativa ha ricevuto ampio riconoscimento, anche da parte dell’agenzia ANSA di Buenos Aires e della stampa nazionale argentina, che ha sottolineato il valore simbolico di questo evento: un piccolo borgo abruzzese che rende onore a un suo illustre discendente, ambasciatore della musica e dell’anima latina nel mondo. Un sentito ringraziamento al Sindaco di Archi Nicola De Laurentis, all’Associazione Pichuco e a tutti gli organizzatori. Il festival non è stato solo un omaggio musicale, ma un atto di memoria, un ponte culturale tra l’Abruzzo e l’Argentina tra emigrazione, radici e identità”.
“Raccontare storie come quella di Pichuco significa valorizzare l’eredità di chi, - conclude – partito da questa terra, ha saputo portarne nel mondo il talento, la passione e il cuore". (aise)