Ritardi nelle consegne: la rivista “Bellunesi nel mondo” arriva prima in Brasile che a Belluno

BELLUNO\ aise\ - Ancora ritardi nella consegna della rivista “Bellunesi nel mondo”, organo ufficiale dell’omonima associazione che riunisce i bellunesi emigrati e i loro discendenti. A denunciarlo è il presidente dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, Oscar De Bona, con parole che lasciano poco spazio a interpretazioni. “Credo sia opportuno siglare un accordo con le Poste brasiliane o tedesche”, ha dichiarato con amara ironia dopo l’ennesimo disservizio registrato a livello locale.
Il numero di luglio della rivista non è ancora arrivato nelle case di molti soci residenti a Belluno e provincia, mentre è già stato regolarmente recapitato in Brasile e in Germania. “La rivista”, precisa De Bona, “è stata consegnata a inizio luglio al centro di spedizione di Belluno. Non capisco quanto tempo possa servire per recapitarla in un raggio di otto chilometri”.
A preoccupare l’associazione è soprattutto la perdita di informazioni importanti da parte di molti soci, in particolare gli anziani, che non utilizzano i mezzi informatici alternativi. “Nel numero di luglio”, spiega De Bona, “abbiamo pubblicato anche il programma della Festa dei Bellunesi nel mondo, in programma domenica 3 agosto 2025 a Limana. Purtroppo molti nostri soci del territorio non verranno a conoscenza dell’iniziativa, mentre chi vive in Brasile o in Germania è già informato e potrebbe persino organizzarsi per partecipare”.
Non mancano segnalazioni di ritardi anche da altre regioni italiane, a conferma di un problema che sembra non trovare soluzione. “Da parte di Poste Italiane”, conclude De Bona, “non è arrivata nemmeno una telefonata di scuse. E intanto leggiamo sui giornali che tutto funziona perfettamente e che non risultano disservizi”. (aise)