Ritorno alle terre di emigrazione: ultimo mese per partecipare al contest letterario della Scuola Marco Polo di Sydney

SYDNEY\ aise\ - Non storie sulla vita di Marco Polo, ma semplici racconti di ritorno alle terre di emigrazione. È questo il tema del concorso letterario internazionale indetto dalla Marco Polo - The Italian School of Sydney, che mette insieme l'esempio dell'esploratore genovese e i viaggi di ritorno in Italia nell'ambito del Turismo delle Radici. Mancano cinque settimane al 30 luglio, data della scadenza e le aspettative sono alte per questo evento unico che celebra il 2024 come l'Anno delle Radici Italiane nel Mondo, invitando gli italiani e i loro discendenti a riscoprire le terre da cui i loro antenati sono partiti.
Il concorso letterario invita i partecipanti a scrivere storie di ritorno all'Italia delle radici, sia reali che immaginarie. È un'opportunità straordinaria per esplorare e condividere esperienze personali e familiari legate alle emigrazioni italiane, celebrando la ricca eredità culturale che si estende oltre i confini nazionali.
Giovanni Testa, Executive Officer della Marco Polo, sottolinea che "il concorso è aperto a tutti coloro che desiderano esplorare le proprie radici italiane e condividerle con il mondo. Non vi sono restrizioni di alcun tipo. Non è un concorso sulla vita di Marco Polo, ma un invito a condividere semplici e affascinanti storie familiari di ritorno alle terre dei propri avi. Invitiamo tutti gli scrittori, giovani e adulti, a partecipare attivamente a questa celebrazione letteraria e culturale, raccontando come hanno vissuto un ritorno reale o immaginario al paesino, alla borgata o anche alla città da dove loro o i loro antenati sono partiti. Tanti piccoli 'Milione' da condividere a livello mondiale".
I partecipanti possono inviare fino a tre racconti inediti, in italiano, inglese o in dialetto regionale, con relativa traduzione. Ogni racconto dovrebbe estendersi da un minimo di 3 a un massimo di 8 cartelle A4, rispettando le specifiche di formattazione indicate nel bando. Le opere devono essere presentate in formato digitale attraverso il portale dedicato sul sito web della Marco Polo o via email in caso di difficoltà tecniche.
La scadenza per la presentazione dei lavori è fissata inderogabilmente al 30 luglio 2024. I premi in palio includono un primo premio di $1000 dollari australiani, con ulteriori premi per il secondo e terzo classificato, nonché Menzioni d’Onore e premi a sorpresa per lavori meritevoli. Tutti i partecipanti riceveranno un attestato di partecipazione, mentre la premiazione avrà luogo entro la fine dell'anno a Sydney.
Il Concorso è patronicato dall'Istituto di Cultura di Sydney, i Comites di Brisbane, Melbourne e Canberra, insieme all’ILTA (Associazione degli Insegnanti di Lingua Italiana), l’ANFE di Sydney, la Società Dante Alighieri di Canberra, la Federazione dei Marchigiani del New South Wales e la Federazione Siciliani d’Australia.
Oltre settanta scuole del New South Wales hanno già ricevuto copia del bando nelle scorse settimane, ampliando la portata del concorso e suscitando interesse tra la comunità italiana locale e internazionale. (aise)