Scuole italiane all’estero: pubblicata l’ordinanza per la presentazione della domanda di rientro

ROMA\ aise\ - Il Ministero dell’Istruzione e del Merito il 28 febbraio scorso ha pubblicato l’ordinanza n.36 con cui definisce le modalità ed i tempi per la presentazione delle domande del personale attualmente in servizio nelle scuole italiane all’estero per la restituzione ai ruoli metropolitani con decorrenza 1° settembre 2025.
Ne dà notizia la Flc Cgil illustrando, in particolare, i contenuti dell’articolo 3 dell’Ordinanza che al comma 3 stabilisce che il personale all’estero deve presentare la domanda in cartaceo utilizzando i moduli predisposti dal MIM per il proprio ruolo di rientro. In merito, il sindacato ricorda che – in base a quanto dispone l’artticolo 7 comma 1 del CCNI sulla mobilità – i docenti possono presentare anche domanda di passaggio di cattedra o di ruolo per altro ordine di scuola purché in possesso dell’abilitazione corrispondente.
La domanda deve essere inviata tramite PEC all’Ufficio scolastico territorialmente competente rispetto alla provincia scelta per il rientro, entro il quindicesimo giorno precedente il termine ultimo per la comunicazione delle domande al SIDI.
I docenti potranno presentare domanda fino al 13 aprile 2025 (i termini di trasmissione al SIDI scadono il 28 aprile); gli ATA fino al 28 aprile 2025 (i termini di trasmissione al SIDI scadono il 12 maggio).
Il personale che rientra dall’estero ha la precedenza, prevista per i docenti dall’art.7 e per il personale ATA dall’art. 38 del CCNI Mobilità 2025-28.
Nell’impossibilità di ottenere le sedi richieste, per mancanza di disponibilità, puntualizza il sindacato, gli interessati sono riammessi nei termini e possono presentare domanda di mobilità per l’assegnazione della titolarità definitiva nel corso delle operazioni di movimento.
La Farnesina, conclude la Flc Cgil, trasmetterà nei prossimi giorni alle ambasciate ed alle sedi consolari la nota specifica per gli adempimenti nei confronti del Ministero degli Affari Esteri. (aise)