"Stracci della memoria" in tour in Spagna, Argentina e Brasile

BOLOGNA\ aise\ - Dopo una prima tappa in Svizzera, entra nel vivo il tour internazionale "Stracci di memoria", il progetto di Instabili Vaganti - Experimental Theatre Company, realizzato con il contributo dalla Consulta degli Emiliano Romagnoli nel mondo e con la collaborazione delle Associazioni emiliano-romagnoli nel mondo, tra cui As.er.es di Madrid (Spagna), Terra.mardelplata (Argentina), Associazione Emiliano Romagnola Ticino 2.0 di Bellinzona (Svizzera) e Circolo Emilia-Romagna di San Paolo (Brasile).
Un viaggio artistico tra continenti che porta in scena memoria, identità e cultura, attraverso una molteplicità di linguaggi artistici.
Le prossime tappe in programma sono: il 12 marzo a Madrid; dal 14 al 16 marzo a Mar del Plata; dal 19 al 25 marzo in Brasile.
Spagna
L’evento madrileno, organizzato dall’Associazione degli Emiliano-Romagnoli in Spagna (ASERES), prevede la presentazione – attraverso estratti video e letture – del libro che riassume il progetto Stracci della Memoria. La pubblicazione edita da Cue Press ripercorre il viaggio nello spazio e nel tempo intrapreso dagli Instabili Vaganti nei diversi Paesi attraversati nell’arco di dodici anni. Le pagine dei diari di lavoro redatti dalla Compagnia insieme a scritti teorici e alle testimonianze dei performer internazionali che hanno preso parte al progetto raccontano il lungo periodo artistico utilizzando un linguaggio non tradizionale con l’obiettivo di attualizzare la storia e diffondere il patrimonio culturale italiano.
Argentina
La tappa, curata dall’Associazione Terra Mar Del Plata, prenderà il via all’Istituto Loris Malaguzzi di Mar del Plata e ospiterà il workshop che ha l’obiettivo di entrare nel cuore di Stracci della Memoria. Attraverso un training fisico e vocale, i partecipanti verranno guidati in un processo creativo per riscoprire e rielaborare la memoria personale e collettiva, generando azioni sceniche, testi e riflessioni artistiche su temi cruciali come identità culturale, emigrazione e confini. Un lavoro individuale e collettivo da cui nasceranno proposte di azioni fisiche e sceniche, testi e spunti drammaturgici, riflessioni artistiche su tematiche personali così come di interesse globale.
Al termine del workshop è prevista una apertura al pubblico per la presentazione dei primi risultati del lavoro. Inoltre, i partecipanti avranno la possibilità di essere selezionati per prendere parte alla fase di creazione dello spettacolo teatrale, con debutto al Festival Internazionale PerformAzioni che si terrà in Italia dal 18 agosto al 7 settembre 2025, per poi tornare in tournée in Argentina a dicembre 2025.
Brasile
La tappa brasiliana prevede un triplice appuntamento, il 19 marzo la presentazione del libro a Rio de Janeiro, il 23 marzo il workshop al Centro cultural de Mogi Mirim e il 25 marzo lo spettacolo teatrale Lockdown Memory al Teatro Italia di San Paolo.
Anche lo spettacolo si inserisce nel progetto Stracci della Memoria richiamando il periodo storico della pandemia e le sue ripercussioni sociali e personali. L'opera rievoca l'isolamento imposto dal lockdown e restituisce al pubblico un mosaico di esperienze vissute dagli artisti coinvolti.
A distanza di cinque anni si ripercorrono – attraverso appunti testuali, note visive, partiture fisiche e musicali, conversazioni in zoom e scene di vita quotidiana degli artisti coinvolti – i diversi momenti e le situazioni del lockdown, tra iper connessione e isolamento ma dando anche voce alla delicata situazione sociale dei paesi degli artisti coinvolti: dalle proteste del movimento Black lives matter negli Stati Uniti alla rivolta sociale in Cile, dall’esodo di massa dalle megalopoli indiane al ritorno alla normalità, dopo la tragedia, nella città di Wuhan.
Uno spettacolo che rientra nella categoria del “teatro della realtà” capace di far dialogare i nuovi linguaggi multimediali con quelli della scena. (aise)