Successo al 15º Grand Gala dell’Associazione Culturale Italiana di New York

NEW YORK\ aise\ - La sera successiva al Columbus Day (12 ottobre) si è tenuto il 15º Grand Gala Annuale dell’Associazione Culturale Italiana di New York, un appuntamento ormai storico per la comunità italo-americana della Grande Mela.
L’Associazione Culturale Italiana di New York, guidata dal Chairman Tony Di Piazza e dal Presidente Tony Mulé, è un’organizzazione no-profit e benefica impegnata da oltre quindici anni nella promozione della cultura, della lingua e delle eccellenze italiane negli Stati Uniti.
Attraverso eventi, iniziative artistiche e progetti solidali, l’Associazione raccoglie fondi a sostegno di cause umanitarie e culturali, diventando così un vero e proprio ponte di solidarietà e amicizia tra l’Italia e l’America.
L’edizione di quest’anno si è svolta il 13 ottobre presso la prestigiosa sala ricevimenti “Russo’s On The Bay” nel Queens, dove ha anche sede l’Associazione.
L’evento, come spiegato dagli organizzatori, ha registrato una straordinaria partecipazione, con oltre 500 persone provenienti dalla vivace comunità italo-americana di New York e dagli Stati vicini.
La serata, all’insegna dell’amicizia e dell’orgoglio per le proprie radici, è stata impreziosita dalla presenza di numerosi artisti che il giorno precedente avevano partecipato al Festival della Canzone Italiana di New York – NYCanta.
Tra i nomi più applauditi: Roby Facchinetti, Leo Gassmann, Gaetano Curreri e gli Stadio, Iva Zanicchi, e gli attori della celebre serie televisiva Un Posto al Sole, Lara Sansone e Vladimir Randazzo, accolti con calore ed entusiasmo dal pubblico.
L’apertura ufficiale del Gala è stata segnata da un momento di grande emozione: l’esecuzione degli inni nazionali italiano e statunitense, che hanno unito idealmente le due patrie in un solo sentimento di appartenenza e amicizia, suggellando il legame indissolubile tra l’Italia e gli Stati Uniti.
Durante la serata sono state consegnate le onorificenze annuali dell’Associazione, assegnate a personalità di spicco che si sono distinte per il loro contributo nel rafforzare i rapporti culturali, istituzionali e sociali tra i due Paesi: Man of the Year Award: Nino Barbera, Presidente dell’Associazione Mnemosine; Woman of the Year Award: Dolores Bevilacqua, Senatrice della Repubblica Italiana; Chairman Award: Filippo Barone; Christopher Columbus Award: Paolo Mangia, Presidente di Casa d’Italia Miami; Italy–USA Friendship Award: Avv. Alessandro Di Majo, Consigliere del CDA RAI; Sportsman of the Year Award: Demetrio Albertini, Presidente del Settore Tecnico FIGC; International Humanity Award: Ernesto Madeo, Sindaco di San Demetrio Corone.
Pur non essendo presente per impegni istituzionali precedenti, il consigliere Alessandro Di Majo ha voluto far giungere il proprio saluto e messaggio di gratitudine, rinnovando la sua vicinanza e simpatia all’Associazione e al NYCanta, realtà che da anni sostiene con entusiasmo.
Infine, i Distinguished Service Awards sono stati conferiti a: Hon. Rosemarie Montalbano (Surrogate Judge, State of New York),; Maria Romania Lindh (President, Festival of Song USA); Salvatore Fronterré (Coordinatore Nazionale, Patronato Ital-Uil USA); Vincenzo Cesare, MBA (Partner, A. Verrelli & Associates) e Cav. Joseph Meccariello (Presidente, Mecc Construction).
Tra gli ospiti d’onore anche la Presidente della Commissione Parlamentare di Vigilanza Rai, Sen. Barbara Floridia, insieme a Giovanni Alibrandi, Direttore di Rai Radio2, e Antonio Caggiano, Responsabile della Comunicazione Radiofonia Rai, che hanno rivolto un caloroso saluto alla platea, sottolineando la vicinanza della Rai a questa comunità e al progetto del NYCanta, testimoniando l’impegno del Servizio Pubblico italiano nel valorizzare e sostenere la cultura e la musica italiana nel mondo.
Sempre in quota RAI, l'ACINY ha conferito il Premio Frank Sinatra al Dott. Marcello Ciannamea, Direttore Contenuti Digitali e Transmediali, che durante il suo precedente incarico alla Direzione del Prime Time ha per la prima volta accordato la messa in onda su Rai 2 del Festival.
Balli, danze e convivialità hanno scandito il resto della serata, in un’atmosfera di eleganza e amicizia che ha reso il Gala, ancora una volta, un simbolo di unità, solidarietà e orgoglio italiano nel cuore di New York. (aise)