Turismo delle radici: al Comune di Berceto si riscoprono le origini in cucina

BOLOGNA\ aise\ - Sono partiti sabato scorso, 22 novembre, i corsi gratuiti del Comune di Berceto, in Emilia-Romagna, per imparare i piatti della tradizione e degli antenati. Non solo ricette, ma esperienze di vita e memoria nella nuova iniziativa della rassegna “Roots”, progetto promosso dal Comune con il supporto della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, che ha in programma due nuovi appuntamenti il 13 dicembre e il 14 febbraio.
Il progetto invita a vivere un turismo delle origini attraverso esperienze autentiche e immersive. La proposta di cucina esperienziale è guidata da Stefania Bertaccini, guida turistica e insegnante di Parma specializzata in percorsi enogastronomici e naturalistici, che accompagnerà i partecipanti alla scoperta dei sapori autentici dell’Appennino parmense.
L’iniziativa si rivolge in primo luogo ai discendenti degli emigrati italo-romagnoli nel mondo che desiderano ritrovare un legame con la terra dei propri antenati, ma è aperta a tutti coloro che vogliono vivere un’esperienza autentica e partecipativa.
I corsi di cucina proposti da Roots non sono semplici lezioni gastronomiche, ma, come spiega il Comune, esperienze immersive che permettono di conoscere il territorio attraverso i suoi sapori, i suoi gesti e le sue tradizioni. Un modo per far incontrare gli amanti dell'Appennino con chi desidera riscoprire chi ha vissuto in questi luoghi attraverso il cibo della tradizione, valorizzando al contempo la cultura dell’accoglienza e il senso di comunità che caratterizzano il borgo.
Ogni incontro sarà un momento di scambio e racconto: un modo per rivivere gesti, profumi e storie tramandate di generazione in generazione e per sentirsi parte di una comunità che continua a custodire le proprie radici.
L’incontro di sabato scorso, 22 novembre, ha visto come protagonista alla cucina della Sezione degli Alpini di Berceto (dove si terranno anche gli altri corsi, anche in inglese e in francese) la torta di patate bercetese con tanto di ripieno della spongata, che sarà il tema dell’incontro successivo che si terrà sabato 13 dicembre, alle ore 14.30. L’incontro sarà dedicato dunque al tipico dolce natalizio dell’Appennino, ricco di miele e frutta secca. Al termine, ogni partecipante porterà a casa la propria spongata. Infine sabato 14 febbraio, ore 10.30, con i tortelli di patate al sugo di funghi. Un laboratorio dedicato a un piatto simbolo della cucina locale, seguito da un pranzo conviviale.
La partecipazione è gratuita, ma è necessaria la prenotazione al numero 329 4571154 o via mail a molinari.m@icloud.com. (aise)