Turismo delle radici: un’installazione ricorda le comunità toscane all’estero

LUCCA\ aise\ - Una luce riunisce le comunità toscane e rafforza il legame tra chi è rimasto e chi è partito: venerdì 28 febbraio Italea Toscana donerà alle comunità di Fosciandora e della Garfagnana un’installazione per ricordare l'emigrazione toscana all'estero. Il progetto è promosso da Italea Toscana nell’ambito del progetto PNRR Turismo delle Radici del Ministero degli Affari Esteri, in collaborazione con l’Unione Comuni Garfagnana, Comune di Fosciandora e con l’associazione culturale Toast Project.
Collocata sul campanile della Chiesa di San Martino a Treppignana, l’installazione trasmette messaggi in alfabeto Morse attraverso luci stroboscopiche. L’opera è parte di “Hey there you, looking for a brighter season”, serie di installazioni luminose dell’artista Davide Sgambaro. Ogni sera, per pochi minuti, la luce diventa segno e linguaggio. Poco prima del sonno, una frase in codice Morse, scelta dall’artista insieme alla popolazione locale, evoca il legame tra chi è rimasto e chi è partito, tra ciò che è stato e ciò che vorremmo tornasse. Sarà Moreno Lunardi, Sindaco di Fosciandora, Comune delle radici, assieme ad Italea Toscana rappresentata dalla sua vicepresidente Anna Duchini, a svelare alle ore 21 di venerdì 28 febbraio la frase scelta e dare luce alla suggestione dell’opera.
“L'opera parla del rapporto che una comunità ha con il proprio desiderio collettivo”, racconta l’artista. “Comunità presente, che vive il paese, ma anche comunità assente. Penso al cielo notturno, alla dimensione del riposo e del sogno, e immagino che una volta al giorno, forse mentre nessuno vede, venga lanciato un messaggio al cielo. Un segreto da svelare, da leggere a occhi chiusi”.
“Il nostro ringraziamento va innanzitutto al Ministero degli Esteri per aver dato vita ad un progetto, che è quello del Turismo delle Radici, che consente una narrazione autentica dei territori ed una valorizzazione delle culture dei piccoli borghi, che diventano un nuovo paradigma nel mercato turistico”, il commento di Anna Duchini di Italea Toscana, “quindi all’Unione dei Comuni della Garfagnana, al Comune di Fosciandora ed alla sua comunità, all’artista Davide Sgambaro e all’associazione Toast Project: protagonisti di una bellissima pagina disegnata assieme”.
Italea è il programma di promozione del turismo delle radici, lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale all’interno del progetto PNRR e finanziato da NextGenerationEU, che invita gli italo-discendenti nel mondo a venire a visitare il Paese di origine della propria famiglia. Il Turismo delle radici nasce con l’intento di far scoprire cultura, riti e tradizioni e valorizzare i luoghi che non sono meta del turismo di massa. Il progetto coinvolge oltre 800 piccoli Comuni italiani, vincitori del bando per la realizzazione di attività culturali in favore degli italo-discendenti. Ogni regione, attraverso le Italee locali, fornisce un insieme di servizi turistici - itinerari, laboratori, eventi, attività - per accogliere e assistere i viaggiatori delle radici e rendere unica la loro esperienza in Italia. (aise)