Un viaggio nella storia: i Lombardi nel Mondo sul Treno Arlecchino da Milano al Mei di Genova

MILANO\ aise\ - Il Presidente della Associazione Mantovani nel Mondo, Daniele Marconcini, con una delegazione del sodalizio ha partecipato sabato scorso, 14 luglio, al primo Treno Storico che, partito da Milano, è giunto a Genova al MEI - Museo Nazionale dell’Emigrazione. Organizzato in collaborazione con Regione Lombardia, il MEI e la Fondazione Ferrovie dello Stato, il viaggio sul treno Arlecchino è stato dedicato a Santa Madre Francesca Cabrini, Patrona Universale degli Emigranti a cui è intitolata la Stazione Centrale di Milano.
“È la prima volta che Regione Lombardia organizza un treno storico interregionale. Questo evento celebra l'anniversario della nascita di Francesca Cabrini, nata il 15 luglio 1850, proclamata santa nel 1946 e patrona degli emigranti. Un vero e proprio viaggio nel tempo”, ha dichiarato l'assessore della Regione Lombardia ai Trasporti Franco Lucente, “a bordo di un treno storico, dall'alto valore simbolico. In concomitanza con le celebrazioni di Santa Francesca Cabrini, l'Arlecchino tra Milano e Genova diventa volano formidabile di un messaggio di pace che sappia coinvolgere tutto il mondo". Il treno "omaggia il ricordo dei migranti italiani che con impegno e sacrificio hanno cercato di regalare un futuro migliore ai loro figli. Un insegnamento che non dobbiamo dimenticare" ha concluso Lucente.
Durante la cerimonia di benvenuto, il Direttore del MEI Pierangelo Campodonico ha ricordato il lavoro svolto per creare un Museo multimediale e diffuso collegato con i territori da cui partirono gli emigrati e il contributo dato da Enti, Organizzazioni ed Associazioni alla sua edificazione.
Il Presidente dell’AMM Daniele Marconcini, nel ringraziare l’Assessore Lucente, il MEI e la Fondazione Ferrovie dello Stato, ha ricordato la prima grande emigrazione transoceanica partita dal Lombardo Veneto nei primi anni dell’Unità d’Italia e il ruolo svolto presso le comunità italiane all’estero da figure religiose straordinarie come Santa Madre Cabrini, San Giovanni Battista Scalabrini, San Luigi Guanella, il Vescovo Geremia Bonomelli e Giuseppe Sarto, San Pio X a cui, su proposta dell’AMM, è stata intitolata la Stazione ferroviaria di Mantova.
Marconcini ha inoltre evidenziato come, ai giorni nostri, l’emigrazione permanente veda come allora ai primi posti la Regione Lombardia seguita dal Veneto, rivendicando il ruolo determinante degli Enti del volontariato lombardo dell’emigrazione nella elaborazione della nuova legge sui Lombardi nel Mondo, approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale.
Valeria Mascoli della Fondazione Ferrovie dello Stato ha presentato l’attività dell’Ente nel valorizzare i territori e il rapporto positivo che da anni viene svolto con Regione Lombardia.
L’ Assessore regionale lombardo Franco Lucente, ricordando di essere lui stesso un emigrante, ha posto l’accento sul patrimonio morale e valoriale che rappresenta il MEI, la fattiva collaborazione svolta con le associazioni dell’emigrazione lombarda e l’importanza di iniziative come queste che ricordano il sacrificio di milioni di emigranti ai giovani italiani.
L’auspicio di Marconcini è ora quello di celebrare l’intitolazione della Stazione Centrale di Milano a Santa Madre Cabrini Patrona Universale degli Emigranti, avvenuta nel 2010, e rendere permanente il collegamento ferroviario tra Milano e il MEI di Genova.
L’Associazione Mantovani nel Mondo è stata la prima organizzazione di volontariato degli italiani all’estero a siglare un accordo di collaborazione con il MEi il 3 ottobre 2020. (aise)