È uscito il numero di marzo di "Bellunesi nel mondo"

BELLUNO\ aise\ - L’Associazione Bellunesi nel Mondo ha pubblicato in queste ore il numero di marzo della sua rivista, con un’ampia panoramica sulla comunità bellunese in Italia e all’estero. Tra le novità più rilevanti, il Consiglio Direttivo ha discusso progetti importanti, come una mostra immersiva dedicata alla tragedia di Mattmark e un viaggio commemorativo con il coro Monte Dolada.
Si parla inoltre della modifica al gonfalone dell’ABM e il riconoscimento dell’Associazione come istituto culturale nell’ambito delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026.
A proposito di Olimpiadi, Cortina si prepara ad accogliere i Giochi Paralimpici Invernali del 2026, e l’associazione “Cortina Senza Confini” è impegnata nel migliorare l’accessibilità della cittadina. In collaborazione con l’Università IUAV di Venezia, sta realizzando una mappatura dettagliata per facilitare la mobilità di atleti e visitatori con disabilità. Tra gli eventi previsti in preparazione ai Giochi, un’inedita scalata alle Cinque Torri vedrà protagonisti alpinisti diversamente abili, dimostrando come lo sport possa abbattere ogni barriera.
Si discute anche di attualità politica locale, nella Rivista si evidenzia un problema crescente: la difficoltà nel trovare candidati alla carica di sindaco nei piccoli comuni bellunesi. Con le elezioni posticipate alla primavera del 2026, molti amministratori uscenti riflettono sulla possibilità di ricandidarsi, mentre la ricerca di nuove figure disposte a guidare le amministrazioni locali si fa sempre più ardua. Il timore di un impegno gravoso e la scarsa retribuzione scoraggiano molti potenziali candidati.
Anche il Soccorso Alpino trova spazio nella rivista: sta affrontando sfide importanti. Giuseppe “Sampogna” Zandegiacomo, nuovo presidente per il triennio 2025-2027, ha posto l’accento sulla necessità di rafforzare il gruppo e introdurre nuove tecnologie per migliorare l’efficacia degli interventi di soccorso. Droni e GPS diventeranno strumenti sempre più centrali nelle operazioni di ricerca e salvataggio, contribuendo a rendere le montagne più sicure per tutti.
Dall’altra parte del mondo, il gelato artigianale bellunese sta conquistando il Brasile, con particolare successo a Florianopolis, dove gli emigrati hanno portato avanti questa tradizione dolciaria. Anche Bellunoradici.net continua a essere un punto di riferimento per i discendenti di emigranti, offrendo uno spazio digitale in cui riscoprire le proprie origini e condividere storie di famiglia. Tra le testimonianze più significative, quella di Paolo Dalla Stella, bellunese di Longarone, che oggi ricopre un ruolo di rilievo nelle Nazioni Unite lavorando a progetti di sviluppo sostenibile nelle isole del Pacifico.
Per l’attualità economica, invece, si porta in primo piano la situazione della cartiera di Quero Vas, un’importante realtà industriale del territorio. La cartiera sta affrontando una fase di trasformazione e riorganizzazione, con prospettive che potrebbero avere un impatto significativo a livello cultura.
Infine, un’analisi demografica che rivela che Belluno è la provincia più anziana del Veneto, con il 9% della popolazione over 80. Questo dato pone nuove sfide per il sistema sanitario e assistenziale, con la richiesta di maggiori investimenti nell’assistenza domiciliare e nelle case di riposo per garantire una qualità della vita adeguata alla crescente popolazione anziana. (aise)