Il contributo dell’AICS all’Italia-Africa Business Week 2025

ROMA\ aise\ - “La cooperazione funziona se l’approccio è bottom-up, servono missioni e presenza nei territori, ascoltando bisogni e stringendo alleanze per fare un salto di qualità”. Con queste parole il direttore dell’AICS Marco Riccardo Rusconi è intervenuto alla Farnesina all’apertura dell’ottava edizione dell’Italia Africa Business Week, l’appuntamento annuale che mette insieme il mondo dell’imprenditoria e della finanza africana con quello degli operatori italiani, a cui l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo partecipa sin dalla prima edizione.
“A un anno dalla Conferenza Italia-Africa, dedicata al Piano Mattei, abbiamo realizzato diverse missioni di sistema sul terreno, che hanno coinvolto tutti gli attori della cooperazione, da quelli istituzionali come i Ministeri degli Esteri, dell’Interno, dell’Ambiente, Cassa Depositi e Prestiti, le Organizzazioni Internazionali e la Società Civile, all’imprenditoria privata che diffonde tecnologie e competenze e non delocalizza”, ha detto il direttore Rusconi, ricordando che l’Agenzia ha aperto due nuove sedi in Costa d’Avorio e Uganda, portando a dieci il totale delle Sedi nel continente africano. Un passo importante e impegnativo per un’Agenzia di dimensioni più piccole rispetto alle “sorelle” europee, ma necessario per garantire una presenza concreta per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile della Cooperazione Italiana e del Piano Mattei in Africa.
La presenza AICS alla IABW è proseguita oggi, nella seconda giornata di lavori, al Centro Congressi Villa Aurelia, con la conferenza dal titolo “La Cooperazione italiana e il ruolo delle diaspore nella promozione del settore privato”, moderata da Fabio Strinati, dirigente dell’Ufficio III – Opportunità e Sviluppo Economico. L’incontro ha inteso valorizzare l’impegno della Cooperazione sui fattori di sviluppo socioeconomico nei Paesi partner, coinvolgendo alcuni dei protagonisti di progetti imprenditoriali finanziati in Kenya, Tunisia e Senegal.
Sempre questa mattina la dirigente AICS Grazia Sgarra dell’Uff. VII – Soggetti di Cooperazione, partenariati e finanza per lo sviluppo ha partecipato alla conferenza “Italy meets Africa: strumenti e strategie per lo sviluppo di nuove sinergie tra imprese italiane e africane”, organizzata da Cassa Depositi e Prestiti. Sgarra ha fornito ai presenti un quadro degli strumenti della Cooperazione italiana, lanciati o tecnicamente gestiti e monitorati dall’Agenzia, a dono e a credito di aiuto, per promuovere uno sviluppo sostenibile del continente africano, anche grazie alle partnership con istituzioni pubbliche e soggetti di cooperazione italiani e locali, in coerenza con il Piano Mattei. (aise)