Il Sistema italiano a supporto dell’Agenzia di Protezione Civile albanese

TIRANA\ aise\ - Si è completato, con la consegna degli attestati di partecipazione, il percorso di formazione per esperti della Protezione Civile Albanese, realizzato dal Dipartimento di Protezione Civile italiano da aprile a luglio 2024.
Ospitati nella cornice della Residenza d’Italia a Tirana, i 30 partecipanti sono stati salutati dalle autorità presenti: l’ambasciatore d’Italia in Albania, Fabrizio Bucci; il capo Dipartimento della Protezione Civile Italiana, Fabio Ciciliano; la direttrice di AICS Tirana, Stefania Vizzaccaro; e il direttore dell‘Agenzia Nazionale di Protezione Civile albanese (AKMC), Haki Çako.
La cerimonia ha dato l’opportunità di sottolineare le principali attività svolte nel quadro del progetto “Realizzazione di un centro operativo nazionale per le emergenze civili dell’Agenzia Nazionale di Protezione Civile albanese”, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, di cui il percorso di formazione è stato parte integrante e ha costituito una componente essenziale dello stesso. Grazie ai 19 moduli forniti dagli specialisti della Protezione Civile italiana, sono state affrontate questioni teoriche ed operative tra cui la gestione delle emergenze e il supporto alle autorità locali in vari ambiti.
La collaborazione tra AICS, Dipartimento di Protezione Civile italiano e AKMC dal 2019 ha consentito un progressivo miglioramento dei servizi e dell’operatività dell’Agenzia albanese, che dalla realizzazione e avvio del “Centro Operativo Nazionale per le Emergenze Civili dell’Agenzia Nazionale di Protezione Civile albanese” sta conducendo ad un rinnovato coordinamento nel quadro del Meccanismo di Protezione Civile Europeo, cui l’Albania aderisce.
L’ambasciatore Bucci ha sottolineato, nel proprio intervento, “l’eccellenza del Sistema di Protezione Civile italiano, che a livello europeo e globale costituisce un vero e proprio modello di competenza esportabile a favore di altri Paesi e, grazie a progetti come questo, permette di rafforzare la collaborazione tra Albania e Italia, per un futuro ancora più solidale e sicuro di fronte alle emergenze civili“.
La titolare di AICS Tirana Vizzaccaro ha rimarcato l’importanza “non solamente di fornire strutture e mezzi per rafforzare i servizi della Protezione Civile Albanese ma anche garantire formazione del personale ad ampio raggio e a tutti i livelli, per prevedere la portata e le conseguenze di eventi catastrofici, e permettere interventi efficaci sul campo”. (aise)