KosovoSnow2024: a lavoro sulla prima guida di sci alpinismo con il contributo dell’Italia

PRISTINA\ aise\ - Il Presidente del Club Alpino Italiano Antonio Montani e il Presidente della Federazione alpinistica del Kosovo (Federata e Bjeshkatarisë dhe Ngjitjes Sportive e Kosovës) Arianit Nikçi hanno firmato nei giorni scorsi a Pristina una lettera di intenti che conferma e amplia la collaborazione già iniziata con il progetto di cooperazione allo sviluppo Natur Kosovo.
Alla cerimonia, ospitata dal Comitato olimpico del Kosovo, era presente il Vice Capo Missione dell’Ambasciata Ugo Ferrero, i responsabili della sede Aics di Tirana e una delegazione del Cai.
Quest’ultima, composta dal consigliere centrale Franco Capitanio, dal direttore della Scuola Centrale di Alpinismo Giovanni Maria Grassi, dal presidente della Commissione Scuole di Alpinismo Scialpinismo e Arrampicata Libera Mauro Loss e dal Presidente della Struttura Operativa Sentieri e Cartografia Alessio Piccioli, si è recata in missione in Kosovo per effettuare sopralluoghi nelle municipalità di Peja, Decani e Junik.
L’obiettivo è di realizzare la prima guida di sci alpinismo della zona nell’ambito del progetto KosovoSnow2024, che punta a consolidare i rapporti tra il Cai e la FBNSK attraverso la valorizzazione del turismo invernale sostenibile e l’avviamento della sezione scialpinistica della Federazione.
L’idea è nata come naturale proseguimento dei rapporti nati proprio nell’ambito del progetto Natur Kosovo, che punta alla valorizzazione del capitale naturale della repubblica balcanica attraverso il ripristino e la promozione della via Dinarica. (aise)