La Rete dei Comuni Italia-Argentina si presenta in Senato: un'alleanza strategica
ROMA\ aise\ - Si è svolta nelle scorse ore la presentazione della Rete dei Comuni Italia-Argentina al Senato italiano. Il significativo evento ha riunito importanti referenti ed espositori dei due paesi in un incontro aperto da Gianni Lattanzio, Direttore Editoriale di "Meridiano Italia", descrivendo la storia del corridoio e la sua evoluzione fino ad oggi. Evidenziando in particolare come Nicolás Moretti, il suo creatore, sia riuscito a unire le volontà per dare forma a questa rete di comuni tra i due paesi.
L'inaugurazione è stata curata proprio da Moretti, che è anche Direttore Generale dell'Agenzia di Coordinamento Territoriale Italia-Argentina e Coordinatore del CPTCIA. Nel suo intervento ha presentato i vantaggi della Rete dei Comuni del Corridoio per tutti quei comuni che si stanno aggiungendo in questi ultimi tempi.
All'evento ha partecipato anche il deputato del Pd eletto in Sud America, Fabio Porta, che ha sottolineato l'importanza del lavoro in corso e ha invitato i comuni a partecipare al progetto. Si è rivolto al pubblico anche il senatore del Pd, Alessandro Alfieri, che ha valutato la proposta come un'innovazione per un'Italia che affronta sfide come lo spopolamento e un basso tasso di natalità, adattandosi alle nuove tecnologie.
I numerosi espositori che si sono presentati al Parlamento hanno sottolineato il valore del collegamento con gli italiani all'estero, utilizzando il corridoio come metafora di uno spazio per condividere e sviluppare talenti. Università come La Sapienza di Roma, insieme a istituzioni argentine come l'Università Nazionale di Cordoba e l'UBA, hanno evidenziato il lavoro collaborativo che viene realizzato, sottolineando anche il legame con l'Università Nazionale di La Plata.
Durante la giornata è stata anche sottolineata l'importanza di generare business e il ruolo del corridoio come motore di sviluppo economico per le aziende che creano valore. Inoltre, è stata spiegata in dettaglio la metodologia di lavoro che cerca di promuovere il talento nei comuni lavorando dal legame della fiducia, delle relazioni umane e costruendo ponti e reti dal basso verso l'alto.
La presentazione si è concentrata su aree chiave come la produzione, il turismo e la cultura, nonché sulla creazione di ponti di scambio tra l'Italia e l'Argentina in settori quali quello universitario, gastronomico, musicale e artistico. Si è discusso anche dell'importanza di un nuovo approccio alla governance, in cui le gestioni territoriali prendono vita attraverso sistemi orizzontali e democrazie più partecipative.
In questi giorni, inoltre, il Corridoio Produttivo Turistico Culturale Italia-Argentina si trova a lavorare con più di 12 Sindaci nel Comune di Moricone, con un workshop e incontri con aziende, passando dalla teoria all'azione in questa innovativa Rete di Comuni che cresce giorno dopo giorno. Il progetto è infatti aperto all'inserimento di nuove località che desiderano partecipare.
Moretti ha infine chiuso l'evento con un appello a sognare e rivitalizzare i territori, sottolineando l'importanza di trasformare i cittadini e gli spettatori passivi in protagonisti attivi nello sviluppo delle loro comunità. (aise)