L’AICS firma l’Accordo per un nuovo progetto a supporto dei centri penali in El Salvador
SAN SALVADOR\ aise\ - Lo scorso 9 maggio il titolare della Sede AICS di San Salvador, Paolo Gallizioli, e il direttore generale dei Centri Penali, Osiris Luna, hanno firmato l’accordo per una nuova iniziativa di cooperazione tra Italia ed El Salvador. L’accordo è stato siglato per presa visione anche dall’ambasciatore d’Italia in El Salvador, Edoardo Pucci, insieme al ministro di Giustizia Gustavo Villatoro e alla ministra degli Affari Esteri Alexandra Hill Tinoco.
Il progetto “Riqualificazione e prove di connessione: le tecnologie al servizio della Direzione dei Centri Penali”, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo per un importo di 1,5 milioni di euro, contribuisce al rafforzamento della telemedicina e del sistema di udienze virtuali nel sistema penitenziario di El Salvador.
Il progetto supporterà il rinnovo delle attrezzature sanitarie nei reparti odontologici e l’istituzionalizzazione della telemedicina, attraverso risorse tecnologiche che migliorano l’accessibilità delle cure mediche e la formazione del personale coinvolto. Particolare attenzione verrà posta sui servizi di salute rivolti alla popolazione carceraria femminile e alle bambine e bambini nati durante la detenzione delle madri.
Inoltre, si svilupperà un sistema di udienze virtuali attraverso l’acquisizione di attrezzatura tecnologica e la creazione di spazi adibiti nei centri penali. Ciò contribuirà a ridurre il fenomeno del sovraffollamento nelle carceri e a rendere più efficienti i tempi della giustizia, garantendo l’applicazione dei principi fondamentali di un processo.
L’iniziativa riguarderà cinque centri penali in El Salvador, a beneficio non solo delle persone private di libertà, bensì anche degli operatori sanitari e del personale di sicurezza, contribuendo a fornire gli strumenti, la formazione e i protocolli necessari allo svolgimento delle attività.
Questo intervento rafforza l’impegno della Cooperazione Italiana nel settore della giustizia in El Salvador e in America Centrale, dove da anni si lavora sulle tematiche della prevenzione e della giustizia riparativa, coinvolgendo in particolare giovani in conflitto o a rischio con la legge. (aise)