L’AICS Islamabad promuove l’uguaglianza di genere

ISLAMABAD\ aise\ - Le celebrazioni per l’International Women Day 2024 in Pakistan sono avvenute attraverso diversi eventi che hanno coinvolto la Sede AICS di Islamabad e alcuni partner di progetto.
Il contributo italiano al programma multi-donatore Pakistan Poverty Alleviation Fund (PPAF) è stato di 40 milioni di euro ed ha riguardato infrastrutture, salute e protezione sociale, con interventi dal 2013 al 2021. Ma il PPAF si rivolge anche alla condizione femminile e quest’anno ha organizzato una Conferenza Nazionale sull’Empowerment economico, con l’obiettivo di sottolineare l’importanza di garantire opportunità di affari alle imprenditrici pakistane. Premi e onorificenze sono stati consegnati a donne leader di imprese artigianali come tessuti e gioielleria ma anche manager scolastiche, che si sono distinte durante le attività di supporto economico fornite dal progetto; ulteriori riconoscimenti a eccellenze femminili sono stati consegnati durante la conferenza. Nilofar Bakhtiar, direttrice generale della National Commission on the Status of Women (NCSW), ha sintetizzato efficacemente il significato dell’evento: “Non possiamo raggiungere la parità senza garantire stesse opportunità in istruzione, salute e lavoro. Le donne non devono avere paura e hanno il diritto di seguire i propri sogni, dotandosi delle competenze necessarie per diventare leader e contribuire al benessere sociale”.
AICS Islamabad ha anche partecipato ad un seminario organizzato dall’International Labour Organization (ILO) in Pakistan, con focus sulle condizioni del lavoro femminile e sul rispetto degli standard internazionali. Il seminario ha illustrato i contenuti della Convention n. 190 di ILO, che intende attivamente eliminare ogni forma di discriminazione e molestie sessuali sui luoghi di lavoro, per poi specificare quali interventi legislativi sono necessari per una piena attuazione della Convention in Pakistan. Alla vasta platea di soggetti intervenuti, ILO ha richiesto un impegno comune di advocacy presso le istituzioni nazionali per supportare l’applicazione di quest’importante convenzione.
Sul fronte della formazione interna, AICS Islamabad ha organizzato nelle settimane scorse una sessione informativa sul tema dell’uguaglianza di genere e l’inclusione sociale nella realizzazione dei progetti di cooperazione allo sviluppo. Lo staff della Sede ha potuto così conoscere tanto le priorità per l’uguaglianza di genere, proposte dall’Italia per la Presidenza del G7, quanto ricevere indicazioni circa pregiudizi e stereotipi culturali da tenere in considerazione nelle varie fasi del ciclo di progetto, con l’obiettivo di rendere il gender mainstreaming una componente cross-cutting sempre centrale.
Gli indicatori relativi al Pakistan sono preoccupanti e richiedono uno sforzo congiunto di tutto lo staff della Sede AICS Islamabad per combattere il crescente divario di genere, che posiziona il Pakistan al 142esimo posto su 146 secondo il Global Gender GAP Report stilato dal World Economic Forum, che fotografa lo stato della parità di genere secondo 4 categorie (economia, salute, istruzione e partecipazione pubblica). (aise)